È iniziato con una lezione speciale il sesto corso di aggiornamento e formazione per i tecnici Juventus, organizzato dal professor Roberto Sassi, Responsabile Sport Science: a vestire i panni dell’insegnante, nel primo degli appuntamenti che accompagneranno gli staff per tutto l'anno, è stato Massimiliano Allegri.
Il mister ha prima guidato l'allenamento, cui hanno potuto assistere oltre 100 colleghi di tutte le squadre bianconere, Under 23, Women e Giovanili, quindi ha incontrato gli ospiti a bordo campo. A prendere la parola per primo è stato il vice presidente Pavel Nedved che ha sottolineato «l'importanza del corso per migliorare e scambiare informazioni, come un unico team».
Allegri ha spiegato poi la sua visione di calcio: «Non è fatto di schemi, non è una scienza, ma è uno sport di conoscenza, nel quale si deve insegnare ai giocatori, fin da ragazzini, a pensare autonomamente. Altrimenti sarà difficile riuscire ad adattarsi alle diverse situazioni di gioco».«Voi avete una grande responsabilità – ha proseguito il mister – perché dovete far crescere i ragazzi sul campo e nella vita. E sul campo l'unico modo di migliorarsi è ripetere quanto più possibile i gesti tecnici. Noi dobbiamo lavorare sui dettagli e quindi sul singolo giocatore, che solo crescendo individualmente potrà essere utile alla squadra. Le cose più importanti, quelle che ci devono guidare– ha concluso Allegri - sono la passione nell'insegnare e il gusto che vi prova quando si vede che un giocatore migliora».Alla lezione di oggi ne seguiranno altre 14, sette plenarie e sette divise per aree, durante le quali verranno trattate materie quali le metodologie di allenamento e quelle medico-riabilitative, la psicologia dello sport, l'alimentazione e la sicurezza. Tutti temi utili ad aumentare il bagaglio culturale degli allenatori e trasmettere un metodo di allenamento comune: il metodo Juve. Verranno poi distribuiti durante il corso della stagione degli articoli di aggiornamento e anche quest'anno “saliranno in cattedra” docenti d'eccezione, esperti esterni, nazionali e internazionali, che daranno il proprio contributo a completare la formazione dei tecnici bianconeri.