«E’ stato un buon allenamento, ben interpretato dai ragazzi, nonostante carichi di lavoro sulle gambe importanti, il fuso e un viaggio non ancora del tutto smaltiti. C’è da rimanere abbastanza soddisfatti».
Sono queste le prime dichiarazioni del tecnico toscano della Juventus dopo l’1-8 finale allo GBK Stadium di Jakarta, per l’occasione trasformatosi in un coloratissimo e rumoroso Juventus Stadium del sud-est asiatico. L’unico rammarico per Allegri, perfezionista di natura, è quel gol preso all’inizio su calcio da fermo («potevamo evitarlo»), nonostante alla fine a prevalere siano le note positive:
«L’approccio alla partita è stato buono, i ragazzi l’hanno interpretata bene».
Quella cavalcata di Pirlo di più di 50 metri fa intuire che, nonostante il fiato debba essere ancora del tutto spezzato, la condizione è nel complesso più che buona. «Direi che i ragazzi stanno abbastanza bene per il momento della stagione», ha continuato il mister. »E’ normale che queste partite ci devono portare un po’ in condizione: stiamo lavorando bene con tutti gli uomini a disposizione, e questo è importante»
A livello individuale, sono tanti i bianconeri che hanno mostrato una grinta da competizione ufficiale. Tra loro spicca Pepe, oggi autore di un gol, un assist e tanto movimento di qualità sulla fascia destra.
«Simone ha recuperato, sono molto contento per lui. Ha giocato, fatto gol e si è reso autore di una buona prestazione, c’è da essere contenti», è stato il commento di Allegri.
L’ultima battuta non poteva che riguardare la cornice di pubblico del GBK. Nonostante i migliaia di km di separazione da Torino, una dimostrazione d’amore di questa portata è stata forse la sorpresa più piacevole. «Sono molto contento di aver lavorato a Jakarta con tutto questo affetto da parte dei tifosi. Stasera sono stati ripagati con una buona partita da parte dei ragazzi: vuol dire che li rispettano molto, questo è molto importante»