Allegri: «Derby d'Italia affascinante. Importante per noi»

Ultima grande sfida prima della pausa. Domenica, 19 marzo 2023, la Juventus fa visita all'Inter a San Siro, con fischio d'inizio del match alle ore 20:45. Alla vigilia della sfida, Mister Massimiliano Allegri ha risposto, nella consueta conferenza stampa, alle domande dei giornalisti.

L'INTER

«Affronteremo un'Inter molto forte in uno stadio pieno. Il Derby d'Italia è sempre una partita meravigliosa e affascinante, noi dovremo essere molto bravi. L'Inter non ha ancora perso in casa, domani è un test importante contro una squadra forte fisicamente e molto forte sulle palle alte e che arriva con l'entusiasmo della qualificazione ai quarti di Champions League. Dobbiamo fare bene»

LE SCELTE

«Oggi ci sarà l’ultimo allenamento e valuterò le condizioni di Di Maria, che mi sembra stia bene, poi quelle di Bonucci e Miretti. Non saranno a disposizione Milik e Alex Sandro. Chiesa è a disposizione, poi gli altri che hanno giocato giovedì saranno tutti a disposizione. Locatelli? Gli ho risparmiato qualche minuti contro il Friburgo perché la partita era in controllo, ma sta bene. Sono contento della prova di Gatti giovedì, potrebbe giocare domani. Lui ha grande entusiasmo ed esuberanza dalla sua, deve migliorare nella gestione delle partite. Chiesa e Di Maria insieme? Dovrò valutare perché davanti senza Milik e Kean non ho molte alternative»

CRESCITA E FUTURO

«Noi dobbiamo ambire a fare il massimo di quello che possiamo fare. Abbiamo l’ultima partita domani, che è importante e difficile, perché gli scontri diretti sono sempre difficili. Per quanto riguarda la classifica, siamo indietro, dobbiamo recuperare, e poi dobbiamo ricordarci che la squadra in campo ha fatto 53 punti e dobbiamo ragionare su quello. Poi il 19 aprile vedremo cosa succederà. Avremo poi l’Europa League e la Coppa Italia. Pensiamo a domani sera, poi dobbiamo recuperare un po’ di energie e poi avremo un aprile bello ed entusiasmante da giocare e da vivere. Al momento dobbiamo migliorare in alcune fasi della partita, soprattutto nella gestione della palla, capire quando accelerare e rallentare e le scelte da fare. Però c’è una crescita importante, ora intanto pensiamo a chiudere bene domani sera. Giudizi sulla stagione? I giudizi si danno alla fine e nel calcio alla fine ha ragione chi vince. Il nostro obiettivo deve essere raggiungere la finale di Coppa Italia e quella di Europa League e poi difendere il secondo posto».