«È sempre una bellissima giornata che solo la Juventus offre. Siamo felici di averla vissuta e ora cerchiamo di iniziare nel migliore dei modi la stagione». Massimiliano Allegri ringrazia i tifosi per le emozioni provate a Villar Perosa e si prepara già a ricambiare l'affetto ricevuto: sabato c'è la sfida contro il Cagliari e il mister vuole partire con il piede giusto: «Le avversarie si sono rinforzate, ora si riparte tutti alla pari e serviranno umiltà ed equilibrio. Durante una stagione capita a tutti di sbagliare, ma non mancheranno sicuramente il rispetto per l'avversario e il desiderio di portare a casa le vittorie con sacrificio e senza presunzione. Affrontare la stagione con troppa sicurezza potrebbe rappresentare un'insidia, ma questa è una squadra intelligente e sono sicuro che già sabato vorrà riscattare la partita giocata contro la Lazio».I tifosi, e a Villar se n'é avuta ulteriore conferma, ancora non hanno dimenticato la sconfitta di Cardiff, ma Allegri invita tutti a guardare avanti: «Cardiff va cancellata e i tifosi devono essere orgogliosi di questa squadra – sottolinea il tecnico – Abbiamo giocato due finali in tre anni contro Barcellona e Real Madrid e ora la Champions è ben diversa rispetto a quando in finale arrivavano squadre che ora probabilmente non passerebbero il primo turno. A Cardiff abbiamo perso perché loro si sono dimostrati più forti e gliene va dato atto. Mi amareggia il fatto che ci sia ancora questa delusione: tutti avremmo voluto vincere, ma la vita presenta sempre altre possibilità. Cercheremo di fare una grande Champions, ma per riuscirci dobbiamo passare attraverso il campionato».
E la Juve ne ha tutte le possibilità, grazie ad una rosa competitiva, che Allegri si dice «curioso di vedere come sarà quando sarà chiuso il mercato, perché a quel punto si potrà anche pensare a diversificare il sistema di gioco», ma grazie anche ad un tecnico attento e preparato, che non a caso è entrato nella lista stilata dalla FIFA dei candidati al titolo di miglior allenatore dell'anno: «Mi fa piacere, ma devo questa possibilità alla società e ai ragazzi che hanno ottenuto le vittorie sul campo. Ora pensiamo alla nuova stagione, che sempre più difficile e durante la quale dovremo alzare l'asticella».