PRONTO PER IL CALCIO ITALIANO
Il suo arrivo in bianconero era stato ufficializzato già il 21 aprile scorso e in questi mesi Bentancur ha avuto modo di imparare a conoscere, anche se solo attraverso i filmati, i suoi nuovi compagni: «Ho guardato le partite della Juve e come giocano i centrocampisti. Il calcio italiano è più veloce di quello argentino, ma sono pronto. Il mio primo obiettivo ora è ottenere la fiducia del mister e di ritagliarmi spazio. Mi piace giocare in modo semplice, davanti alla difesa, ma anche attaccare. Tra i centrocampisti in rosa a chi somiglio di più? Probabilmente a Pjanic».
UN NUOVO URUGUAINAO IN BIANCONERO
Rodrigo è l'undicesimo giocatore uruguaiano a vestire la casacca bianconera e alcuni dei suoi predecessori, da Montero, a Zalayeta, a Caceres, sono rimasti nel cuore dei tifosi: «Da questo club sono passati molti campioni del mio paese e anche per questo motivo per me è un onore indossare questa maglia. Spero di tenere alto il loro nome. Nel calcio un giorno le cose vanno bene e un giorno male, ma le critiche servono a tenere i piedi per terra. Li ho mantenuti anche grazie alla mia famiglia, che mi ha permesso di capire quanto sia importante lavorare sodo. Un soprannome? In Uruguay mi chiamavano Lolo».