Bologna-Juve | La Sintesi

Torna a muoversi la classifica bianconera: 1-1 a Bologna, un punto buono per la classifica, visti i risultati delle avversarie, ma soprattutto una buona prestazione con la Juve che forse ha raccolto meno di quanto meritasse.

INIZIO JUVE

La partita inizia con la Juve a premere: al terzo minuto Kostic cerca da sinistra Chiesa, sul quale arriva l'intervento in chiusura di Kyriakopoulos. Tre minuti dopo, però, la prima svolta del match: Orsolini subisce un intervento di Danilo in area, inizialmente non viene concesso rigore e poi con ausilio VAR (sebbene il field review non sia funzionante) si va dal dischetto, dove lo stesso Orsolini non sbaglia.

La Juve reagisce bene al gol subito: fra il 24' e il 26' impegna severamente Skorupski, prima con una girata al volo di Milik, troppo centrale, e poi, due minuti dopo, con un'incredibile doppia opportunità per Fagioli, sul quale l'estremo bolognese si supera anche da distanza ravvicinatissima.

RIGORE ANCHE PER I BIANCONERI

Altro fallo in area, altro consulto VAR remoto, altro rigore: succede al 29' e il penalty è a favore della Juve, per fallo su Milik. Lo calcia Arek, ma il rasoterra che ne esce è facile preda di uno Skorupski decisamente in serata.

Altre due le occasioni nitide per i bianconeri prima della fine del tempo: con Fagioli al 34', ostacolato prima di poter andare al tiro da posizione decisamente favorevole, e con Locatelli al 43', che anziché concludere da una bella mattonella in area bolognese accentra il passaggio per un tiro alto di Cuadrado.

Attenzione, però, il Bologna c'è, e lo ricorda Barrow, che nel recupero della prima frazione si fa ipnotizzare da una grande parata di Szczesny.

FORZE NUOVE NELLA RIPRESA

La Juve inizia piuttosto compassata la ripresa, ma al 57' entrano Soulé e Iling-Junior, che danno immediatamente una sterzata alla partita. Sam si produce al 60' in una bella azione sulla sinistra, che Chiesa non controlla, ma lì c'è Milik che gira improvviso e, soprattutto, imparabile. Uno a uno. Lo stesso Iling-Junior, pochi minuti dopo, si mette in proprio ricevendo proprio da Mati, e calcia in porta, senza inquadrarla.

Nella seconda fase della ripresa esce poi di nuovo il Bologna: il neo entrato Zirkzee mette in difficoltà due volte in pochi istanti Szczesny, che prima, al 27', si deve distendere per anticiparlo, letteralmente, con la punta delle dita e poi, due minuti dopo, risponde a una sua conclusione. Ancora Bologna al 39', con Aebischer a far correre un lungo brivido sulla schiena dei bianconeri che guardano la sua conclusione spegnersi di pochissimo a lato

FORCING FINALE

Il tutto prima del forcing finale: al 40' Soulé si divora un gol calciando alto da buonissima posizione, ed è l'inizio di una pressione Juve che va avanti fino al triplice fischio, con Medel a sfiorare al 47' l'autorete per anticipare gli attaccanti bianconeri e con Skorupski, proprio prima del fischio finale, a chiudere l'ultimo tentativo juventino.

Finisce così: si riparte con un punto al Dall'Ara.

BOLOGNA - JUVE 1-1

Marcatori: 10’ pt (rig.) Orsolini (B), 16’ st Milik (J).

Bologna: Skorupski; Posch (42’ st De Silvestri), Soumaoro, Lucumi, Kyriakopoulos (22’ st Cambiaso); Moro (36’ st Medel), Schouten; Orsolini, Dominguez (22’ st Zirkzee), Barrow; Ferguson (36’ st Aebischer). All. Thiago Motta.

Juventus: Szcesny; Cuadrado, Gatti, Danilo, Alex Sandro; Fagioli (13’ Soule), Locatelli (38’ Paredes), Rabiot; Chiesa (25’ st Miretti), Milik (38’ st Vlahovic), Kostic (13’ st Iling-Junior). All. Massimiliano Allegri.

Arbitro: Sozza di Seregno.   
Ammoniti: 2’ pt Posch (B), 30’ pt Lucumi (B), 42’ pt Kyriakopoulos (B), 10’ st Rabiot (J), 43’ st Paredes (J).