All'Artemio Franchi sono state protagoniste le difese e, tra tutti, nessuno ha fatto meglio di Bonucci, perfetto in ogni intervento e addirittura decisivo nella ripresa su Mati Fernandez. L'azzurro può essere soddisfatto della propria prestazione, ma non del risultato. Non perché il pareggio non sia giusto, ma perché uno come lui, proprio non riesce a sopportare di non riuscire a vincere: «Abbiamo fatto un passo indietro a livello di pericolosità. Nelle ultime gare avevamo creato tanto e questa sera abbiamo sbagliato un po' troppo in fase di ultimo passaggio. La Fiorentina ha giocato una delle migliori gare della stagione e noi abbiamo dimostrato di essere comunque una squadra forte e unita. Non possiamo vincerle tutte anche se mi piacerebbe e il pareggio ci permette comunque di rimanere in testa alla classifica. Si sono viste una buona Juve e una buona Fiorentina e il pareggio alla fine è giusto».
A Firenze Allegri è tornato al 3-5-2, modulo che ormai i bianconeri conoscono a memoria: «Io mi trovo bene in tutti i modi cerco di mettere a disposizione della squadra le mie qualità. Giocando a tre riesco a leggere meglio le situazioni, ma ho dimostrato di poter giocare ad alti livelli anche a quattro».
La testa ora è già alla gara contro l'Atletico Madrid. Martedì basterà un pareggio per passare il turno, ma «non siamo fatti per contenere – conclude Bonucci - Siamo fatti per vincere».