Gigi Buffon ha riscritto l'ennesima pagina della storia del calcio. Del resto stonava un po' che il più grande portiere di tutti i tempi non detenesse il record di imbattibilità in serie A. Gigi ha rimediato oggi, quando, dopo quattro minuti della gara contro il Toro, ha superato Sebastiano Rossi:«Il maggior merito va dato alla squadra per la fase difensiva che mettiamo in campo, a partire dagli attaccanti che lavorano tantissimo, fino alla difesa, composta da giocatori di livello mondiale. Si è creata unità d'intenti e ho iniziato a pensare a questo possibile record dalla partita di Bergamo, anche qualcuno iniziava già a farmi domande gin proposito dopo tre, quattro partite che non prendevo gol... Ho iniziato a pensarci da solo, prima di leggerlo sui giornali, ma nella mia carriera non ho mai creduto di essere uomo da record solitario. Ed è bello, perché evidentemente, più pensi di gruppo e di squadra, più la vita ti premia anche come singolo. Sono tante le persone che hanno fatto si che io a 38 anni sia ancora in campo a esprimermi ad alti livelli. È merito di tutto il mio nucleo familiare, perché mi danno grande serenità e gioia di vivere. Ed è questo che ti permette di spingerti sempre un po' più in là...».Il nuovo record ora è a quota 973 minuti, ma a quel punto a Gigi interessava solo il risultato della gara: «Una volta passati i primi quattro minuti l'unica cosa che mi interessava era vincere questa partita, perché rischiavamo molto e dovevamo dimostrare che l'eliminazione dalla Champions non aveva lasciato delle scorie. Sono felice della risposta data dai compagni».
20 marzo 2016