Giornali, radio e televisioni non parlano d’altro da ieri. Siamo primi, campioni d’inverno e abbiamo centrato uno storico record di vittorie consecutive.
Ma visto che la passione calcistica non si esaurisce dopo la serata al bar con gli amici, ma prosegue anche in solitudine, davanti a lavagnette statistiche, tabellini, referti e dati di prestazione, è per saziare veramente tutti i palati che pubblichiamo i numeri più significativi della storica trasferta di ieri.
Ecco tutti dati di una partita che vale il primato non solo in classifica, ma anche nella storia recente di questa competizione.
11. Sicuramente il più sciorinato e atteso di tutti, ancora prima del fischio di inizio dell’arbirtro Guida. Undici infatti sono le vittorie consecutive in Serie A. Un record che va ad annullare quello stabilito dalla fortissima Juve di Capello – che però lo aveva stabilito a cavallo di due campionati (l’ultima partita del 2004/05 e le prime nove del 2005/06). Undici vittorie di fila: non accadeva dalla primavera del 1932, quando la squadra allenata da Carcano vinse tutte le partite tra il 24° e 33° turno, conquistando così il secondo dei cinque scudetti consecutivi.
Zero
Le sconfitte della Vecchia Signora in questa stagione dopo aver subito il primo gol della partita.
13
I punti recuperati dalla Juve da situazione di svantaggio in questa Serie A, primato condiviso proprio con il Cagliari.
32
Le partite consecutive in cui la Juve va in gol.
Manca meno di 1 ora a #cagliarijuve: andiamo in gol da 31 partite consecutive e non vediamo uno 0-0 da 43 partite. Sarà una bella sfida!
— JuventusFC (@juventusfc) January 12, 2014
1
Quella di ieri è la prima doppietta in Serie A per Fernando Llorente, il leone di Pamplona.
Tre
Le marcature a cui ha partecipato attivamente ieri Stephan Lichtsteiner (una rete, due assist): un record personale in una singola partita di Serie A.
61% Nel complesso, la Juventus ha gestito il possesso palla più dei padroni di casa (39%), effettuando più tiri nello specchio della porta (9 contro 3 per il Cagliari). La partita è stata molto equilibrata a centrocampo, dove le due squadre si sono date battaglia risultando in una percentuale di contrasti vinti molto simile (54.5% per i rossoblù, 45.5% per i bianconeri).
85.7% La percentuale di passaggi andata a buon fine da parte degli uomini di Conte: merito della professionalità e dell’attenzione al dettaglio del nostro Mister, che non lascia nulla al caso in allenamento. Il Cagliari ha azzeccato il 77.6% dei passaggi, ma è stato più preciso nella propria metà campo che in quella bianconera (la percentuale di riuscita scende in questo caso al 61%, mentre la Juve è stata più precisa in fase offensiva con un 85.7% dei lanci andato a segno).
78 I passaggi riusciti da José Martín Cáceres, che ripaga la fiducia di Mr. Conte da vero recordman in accuratezza.
93.8%
I contrasti vinti dalla difesa cagliaritana, che ha dato filo da torcere alle bocche di fuoco bianconere almeno fino all’ingresso in campo di Marchisio. Recordman di palle recuperate dell’incontro è stato Astori (28), seguito a ruota dal Chiello (27).
Quattro Calci d’angolo a testa per le due squadre: solo il Cagliari è però riuscito a capitalizzare una di queste occasioni al 21’ del primo tempo, con il gol di Pinilla.