I ragazzi non solo sanno essere più curiosi degli adulti, ma in certi campi spesso sono anche più preparati. Il calcio è sicuramente uno di questi e così, quando i 300 giovani della “Piazza dei Mestieri” si sono trovati di fronte Giorgio Chiellini, intervenuto alle celebrazioni per i 10 anni del progetto per testimoniare il valore dello studio anche per un atleta come lui e l'importanza dello sport nella crescita degli individui, non si sono potuti trattenere e hanno interrogato il difensore non solo sul tema dell'incontro, ma anche sugli argomenti di più stretta attualità calcistica.
Il primo è senz'altro l'ottimo avvio della Juventus, merito naturalmente dei campioni che scendono in campo, ma anche del lavoro del tecnico: «Con Allegri si è creato subito un feeling reciproco – conferma Chiellini - per proseguire il percorso avviato nei tre anni precedenti e vincere qualcosa a fine stagione. Ora abbiamo di fronte una settimana importante, speriamo di continuare a far bene».
Quindi, per concludere, una vera e propria dichiarazione d'amore per i colori bianconeri: «Giocare in un'altra squadra? Forse in un'altra vita... Vorrei che la Juve fosse la mia ultima squadra e spero di chiudere qui la mia carriera».