Non può che esserci amarezza nello sguardo di Antonio Conte alla fine della partita contro il Benfica. Perché è innegabile che la Juventus, nel bilancio della doppia sfida contro i portoghesi, meritasse molto, molto di più: «Il Benfica è sicuramente una squadra esperta e lo ha dimostrato questa sera, facendo grande ostruzionismo. Basti dire che ci sono stati solo 40 minuti di gioco effettivo, quando la media di solito è 60, 65 minuti. In finale vanno loro loro, ma con due soli tiri in porta in due partite».
«Nel finale ho cercato di dare più velocità alla manovra inserendo Giovinco e Osvaldo – continua Conte – Sono partite in cui ogni singolo dettaglio fa la differenza. E noi non ne abbiamo avuto nessuno a favore. Usciamo a testa alta e credo che meritassimo di più noi di passare il turno. Voglio ringraziare il pubblico per il supporto che ci ha dato e ora pensiamo all'Atalanta e a vincere il terzo scudetto consecutivo».