A fine campionato, dopo la cerimonia, c’è spazio per un sorriso per Mister Sarri. Messa però subito da parte la sfida di questa sera, e assaporata la gioia della premiazione e della Coppa, è tempo di pensare al grande appuntamento di venerdì, con il ritorno della Champions League.
«Le energie fisiche si possono recuperare in fretta, quelle mentali e nervose vanno riprese subito, per dare tutto venerdì contro il Lione – spiega - Ci può far bene avere un po’ di timore: abbiamo avuto un calo inconscio, inevitabile, dopo la vittoria contro la Lazio. Dobbiamo tenere quindi in grande considerazione l’avversario; inoltre, partire da 0-1, in un momento come questo, è difficilissimo.
Sono convinto che la partita di venerdì ci darà grandi stimoli, e che entreremo in campo con un atteggiamento completamente diverso: dovremo essere bravi in questi giorni a monitorare chi ci può dare più affidabilità. Dybala? Sta piuttosto bene, domattina inizierà a muoversi in campo»
«Resta la solita domanda: è meglio arrivare dopo aver speso tante energie in poco tempo, come noi, oppure freschi ma non più abituati a una partita vera? E’ tutto inedito e la risposta la avremo solo venerdì»
E infine: «Alla Juve ci sono le condizioni per fare bene; dobbiamo essere molto contenti di quello che abbiamo fatto quest’anno, che è stato totalmente atipico. È stata una stagione in cui la più forte poteva perdere».