Ha segnato due gol, nella serata in cui per la prima volta indossava la Dieci. Ha rimesso in piedi una partita diventata difficilissima e poi sfuggita proprio nei secondi finali: a fine partita spetta proprio a lui, a Paulo Dybala, analizzare come sia maturata questa sconfitta in Supercoppa.
«Semplice: la Lazio ha meritato. Non pensiamo all’azione del gol del 3-2, quello è il riflesso di tutta una partita nella quale abbiamo fatto poco per vincere. Certo, se fossimo andati ai supplementari avremmo avuto forse qualche possibilità in più, loro erano stanchi. Ma è andata così».
Nessuna allegria, come è ovvio, per la doppietta personale: «Io voglio vincere, la Juve vuole vincere, quindi non posso essere contento, sarei egoista e non sarebbe corretto per i compagni e per la nostra gente. Posso solo dire che mi impegnerò per fare sempre di meglio, e per vincere, che ripeto è quello che conta; io sono felice di essere alla Juve, di avere la maglia numero 10 e siccome sono ancora giovane voglio crescere qui».
E conclude Paulo: «Dobbiamo dimenticare quanto abbiamo fatto lo scorso anno. Questa stagione non sarà semplice, gli avversari ci aspettano, ma sappiamo di essere una squadra forte: in altre parole, dipende sempre tutto da noi».