I precedenti di Juventus-Fiorentina hanno raccolto molti momenti importanti della vita della Signora. Qui ne vedete uno dei più significativi, storico ancorché recente: è la rete di Alex Sandro nel giorno in cui i bianconeri conquistano l'ottavo scudetto di fila, quello del 2018-19.
DA PAULO A MATTHIJS
Juventus-Fiorentina del campionato 2019-20 si chiude con questa immagine, l'abbraccio tra Paulo Dybala e Matthijs de Ligt. É il difensore olandese, infatti, a sigillare la sfida sul 3-0 con un colpo di testa ispirato da un corner calciato proprio dal numero 10 argentino.
IL PRIMO GOL DEL PIPITA
Un altro saluto fra compagni di squadra, felici per il verdetto di Juventus-Fiorentina. Siamo nella giornata inaugurale del campionato 2016-17 e Gonzalo Higuain, inizialmente in panchina, firma la rete del 2-1 che porta i 3 punti ai bianconeri e rende indimenticabile il debutto a Torino con la sua nuova squadra. La felicità del Pipita è pari a quella di Gigi Buffon: non sarà che il primo passo di un lungo cammino che i due faranno insieme.
ALEX E GLI EX
Ancora un altro Juventus-Fiorentina terminato 2-1: la rete decisiva la mette a segno Alessandro Del Piero. E se certo non eguaglia in bellezza quella del 1994, anche questa ha una sua importanza cruciale nella corsa scudetto che andrà a definirsi compiutamente il 5 maggio 2002. A contrastarlo c'è un giovane Angelo Palombo. A vigilare, conoscendo bene la pericolosità di Alex, due ex compagni di tante avventure in bianconero: Moreno Torricelli e Angelo Di Livio.
LA DOMENICA DI PABLITO
Nel 1982 Juventus e Fiorentina combattono testa a testa per lo scudetto. L'anno successivo il copione non si ripete, ma la sfida è certamente molto sentita. Al Comunale è netta l'affermazione dei padroni di casa, un 3-0 che vede Paolo Rossi mettere a segno l'ultimo gol (nella foto). Un exploit frutto di un triangolo con Michel Platini e che impreziosisce un'ottima prestazione del Pablito Mundial, autore anche dell'assist per la rete di Roberto Bettega.
LA PRESENTAZIONE DI ALTAFINI
Ancora un'immagine retroporta: a differenza della precedente è quella situata sotto la Curva Filadelfia. L'immagine è in bianconero, siamo nel decennio precedente, precisamente nel 1972-73. Ed il momento è davvero importante: dopo appena 5 minuti dal suo ingresso in campo in sostituzione di Antonello Cuccureddu, José Altafini segna di testa il primo dei 37 gol che realizzerà in maglia bianconera, spesso facendo la differenza in gare decisive partendo proprio dalla panchina.