Gruppo diverso, ma stesso obiettivo. Per Claudio Gabetta è stato un altro Natale molto positivo. Proprio come un anno fa, quando era alla guida dei ragazzi nati nel 1998, anche con i ’99 il lavoro ha subito iniziato a dare i propri frutti. Da cercare di raccogliere a Chianciano dove solo un’incredibile dose di malasorte ha negato ai Giovanissimi Nazionali di giocarsi lo Scudetto nelle ultime due stagioni.
Un obiettivo da perseguire in stile bianconero, come ha confermato il tecnico parlando in esclusiva con Jtv. «La prima parte del 2013 è stata molto buona e con i ’98 siamo arrivati alle finali di Chianciano Terme. In estate è iniziato poi un nuovo percorso con i ’99, ragazzi determinati, che si cercano. Li vedo molto uniti e in questi mesi sono cresciuti molto. Sono soddisfatto perché abbiamo proposto un bel calcio, che nel dna di questa società».
Parole giuste, quelle di Gabetta. I suoi ragazzi hanno giocato una prima parte di stagione a dir poco straordinaria. Con il girone d’andata chiuso in vetta con 11 vittorie e due pareggi in 13 gare giocate, con tanto di miglior difesa e miglior attacco. E il 3-0 nel derby con il Torino nell’ultima sfida prima di Natale a sancire la supremazia. Una supremazia da cercare di confermare anche nel 2014, un anno che inizia praticamente all’indomani del veglione di Capodanno. «Riprenderemo la preparazione già il 28 dicembre – conclude Gabetta -. A inizio anno ci attende subito il Tappari, torneo a cui teniamo molto, considerato che siamo campioni uscenti. Dal 12 gennaio ripartiremo invece con il campionato. L’obiettivo? Crescere sempre di più e fare ancora meglio».