Nella gara che apre la sedicesima giornata di campionato, la Juventus pareggia 1-1 a Genova, passando in vantaggio nel primo tempo grazie al gol dal dischetto di Chiesa e subendo poi a inizio ripresa il pareggio di Gudmundsson.
Riavvolgiamo il nastro e riviviamo tutte le emozioni del match.
PRIMA CHIESA-VLAHOVIC, POI IL VANTAGGIO JUVE
Il grande assente nel centrocampo della Juventus al fischio d’inizio è Adrien Rabiot, fermato da un infortunio che lascia spazio al suo posto a Fabio Miretti nell’undici titolare. La partita parte lenta, con Malinovskyi che tenta la prima conclusione del match al 6’, mentre i bianconeri rispondono con un paio di palle inattive senza esito. Il primo vero sussulto è quello del 14’, quando Andrea Cambiaso in contropiede riesce a entrare in area, proteggere il pallone e poi servire Chiesa che da posizione defilata impegna Martinez. Al 22’ il n°7 bianconero veste i panni dell’uomo assist: cross in mezzo dalla trequarti con Vlahovic che si avventa sul pallone in area, mancando però il bersaglio da ottima posizione.
Il vantaggio però è nell’aria e la Juventus approfitta al meglio del primo errore del Genoa: a commetterlo è Badelj che in fase di impostazione davanti la propria area sbaglia lo stop, servendo involontariamente Vlahovic. Imbucata immediata per Chiesa che dribbla Martinez e si fa atterrare: calcio di rigore procurato e poi battuto con freddezza al 28’ proprio da Chiesa che spiazza l’estremo difensore avversario con un destro secco rasoterra - esultando poi con Dusan che gli ha lasciato l’opportunità di calciare. Il finale di tempo è in favore del Genoa, che più volte riesce a entrare in area - trovando un paio di traversoni molto pericolosi, senza però concludere verso la porta bianconera. A fine primo tempo è 0-1 Juventus.
IL GENOA PAREGGIA A INIZIO RIPRESA
La ripresa inizia nel peggiore dei modi: dopo 180 secondi combinazione volante del Genoa, con il neo-entrato Ekuban che trova l’assist vincente per Gudmundsson che in spaccata a pochi passi dalla porta bianconera realizza il gol del pareggio. La risposta della Juventus arriva sugli sviluppi di un errore di Martinez, ma Chiesa al 6’ non trova il modo di colpire come vorrebbe. I ragazzi di mister Allegri restano in pressione, spinti da un Cambiaso che prova più volte a sfondare a destra, mentre le combinazioni offensive portano più volte i bianconeri a mettere in affanno la difesa dei padroni di casa.
Al 20’ è la pressione del Genoa a mandare in affanno la difesa juventina, ma i tentativi da fuori area non impensieriscono Szczesny, con Allegri che prova a cambiare qualcosa mettendo dentro Milik e Weah per dare freschezza alla manovra. La squadra di Gilardino prova sempre a impostare dal basso, correndo qualche rischio, ma costringendo i bianconeri a commettere falli e a inseguire gli avversari. Da una di queste folate dei rossoblù, al 29’ Ekuban si ritrova lanciato verso la porta juventina, con il tempismo di Szczesny in uscita a sventare pericoli.
NEL FINALE RESTA L'EQUILIBRIO
Alla mezz’ora della ripresa, Bani lasciato solo in area colpisce di testa sugli sviluppi di un corner, ma non inquadra lo specchio della porta. La risposta al 33’ è ancora una volta affidata a Chiesa: stop e tiro a giro di destro, deviato però dalla difesa avversaria. Sui cross in mezzo invece gli attaccanti bianconeri non trovano il tempo giusto per andare a colpire. Al 44’ super occasione per la Juventus: su calcio d’angolo perfetto di Chiesa, Bremer colpisce nei pressi della porta avversaria con il busto, ma Martinez riesce in qualche modo ad alzare la palla sopra la traversa. Il finale è nervoso, pieno di falli e cartellini gialli, ma dalla bagarre i bianconeri questa volta non riescono a trovare il gol vittoria.
IL TABELLINO
GENOA-JUVENTUS 1-1
Reti: Chiesa 28’ pt (J), 3’ st Gudmundsson (G)
Genoa: Martinez; Dragusin, Bani, De Winter; Sabelli (39’ st Vogliacco), Malinovskyi, Badelj, Frendrup, Vasquez (1’ st Ekuban); Gudmundsson, Messias (47’ st Haps). A disposizione: Leali, Sommariva, Thorsby, Aaron, Jagiello, Kutlu, Matturro, Hefti, Puscas, Fini, Galdames. Allenatore: Gilardino.
Juventus: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso (43’ st Yildiz), McKennie, Locatelli, Miretti (28’ st Iling-Junior), Kostic (23’ st Weah); Chiesa, Vlahovic (23’ st Milik). A disposizione: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Huijsen, Rugani, Nicolussi Caviglia, Nonge Boende. Allenatore: Allegri.
Arbitro: Massa di Imperia
Ammoniti: Danilo (J), McKennie (J), Milik (J); Badelj (G), Malinovskyi (G),
Recupero: 1’ pt; 3’ st