Hurrà Racconta | Empoli-Juventus

Terza puntata della nostra rubrica.

Il nostro calendario ci porta a Empoli, per la seconda trasferta della stagione 2023/2024.

Diversi i testa a testa nel passato tra la Juventus e la formazione toscana e su due di questi ci soffermeremo in questo speciale.

1986: IL PRIMO EMPOLI-JUVE

Il 28 settembre 1986 si gioca il primo Empoli-Juventus ed è subito una sfida "anomala". Sì, perchè l'indisponibilità dell'impianto locale vede le due squadre scendere in campo al Comunale di Firenze. Nella foto sopra si vede in azione Antonio Cabrini. A decidere la sfida, però, non è lui, ma un difensore: Sergio Brio.

Due le analogie con la sfida che i bianconeri giocheranno domenica 3 settembre 2023. Anche la prima partita contro i toscani coincise con la terza giornata di campionato e, sempre in quella stagione, la Juventus - all'epoca allenata da Mister Marchesi - aprì la Serie A giocando e vincendo 0-2 proprio a Udine.

2002: AL "CASTELLANI" CI PENSA ALEX

Anche nella stagione 2002/2003 Empoli-Juventus si gioca a inizio campionato, in questo caso alla seconda giornata.

Su Hurrà Juventus si legge:

«La Toscana del grande calcio ritrova l'Empoli sbarazzino, reduce da un frizzante campionato di Serie B».

Quella azzurra - sempre a detta del mensile bianconero - è una squadra duttile e trasformista che ha dalla sua parte anche metà tradizione nei faccia a faccia contro la Juventus: due vittorie su quattro partite disputate in casa.

Come è finita? Al "Carlo Castellani" ci pensa Del Piero, con una doppietta, a "rompere" la tradizione degli 1-0 e 0-1. Il match finisce 0-2 per la squadra di Marcello Lippi.

Hurrà ripercorre il super avvio di Alex:

«Ed è subito bis in campionato. Dopo il 3-0 all'Atalanta, a cadere sotto i colpi dei Campioni d'Italia questa volta tocca all'Empoli neopromossa. Proprio come ai bergamaschi, a rovinare la festa ai toscani ci pensa Del Piero con un'altra doppietta».

Poi ancora sull'ottimo inizio di stagione del numero 10:

«Non era facile fare meglio dell'anno scorso, eppure Del Piero ci è riuscito. Tre gol, dodici mesi prima, nelle prime due uscite con Venezia e Atalanta. Quattro ora, con due doppiette ad Atalanta ed Empoli. Subito la vettà solitaria dei bomber e la conferma di uno straordinario momento di forma. Al "Catsellani", oltre a un altro rigore procurato e trasformato, anche una prodezza balistica delle sue: un destro a girare all'incrocio di rara bellezza e precisione».

Al termine della stagione 2002/2003 la Juventus vince il suo ventisettesimo Scudetto.