1928
Si gioca il primo luglio al Campo Torino, com'è denominato lo stadio Filadelfia, casa granata inaugurata due anni prima. Il campionato è ancora organizzato secondo aree geografiche, il girone unico non c'è ancora. Lo scudetto andrà proprio alla formazione granata, ma i bianconeri nel derby di ritorno si prendono la soddisfazione di battere i cugini. Vi riescono grazie ai gol di Munerati nel primo tempo e di Rosetta nella ripresa, alle quali fa seguito la rete di Libonatti. Curiosità: rispetto all'odierno torneo, che vedrà l'avvio alle ore 17,15 di sabato 4 luglio, si iniziò la gara 45 minuti più tardi, alle 18.
1958
Anche per il derby del 1958 l'orario è quello delle 18. Juventus e Torino si sfidano il 13 luglio, i Mondiali in Svezia sono persino già terminati e hanno visto l'affermazione del Brasile trascinato dai gol di un diciassettenne che risponde al nome di Pelé. Il derby chiude il girone di Coppa Italia e i bianconeri, che hanno appena conquistato il decimo scudetto, si presentano al Filadelfia con il morale a mille, mentre il Toro ha chiuso all'ottavo posto.
Il primo tempo è favorevole ai padroni di casa: vanno in vantaggio con Petris e vanno vicini al punto del raddoppio con Arce, impedito da una rovesciata di Ferrario sulla linea. All'inizio della ripresa sale in cattedra il goleador record-man dei derby: Giampiero Boniperti. Il capitano firma la rete del pareggio con un calcio di punizione rasoterra. A sei minuti dalla conclusione la Signora fa sua la stracittadina con un rigore conquistato da Charles e trasformato da Montico.