Riparte il progetto ICONA, con il quale Juventus sostiene la candidatura della cucina italiana a patrimonio UNESCO, con 2 nuovi appuntamenti imperdibili
In occasione della sfida contro i friulani il Legends Club ospiterà Federico Zanasi, stella Michelin nel ristorante “Condividere” di cui è Executive Chef, e Gabriele Eusebi, dal 2023 Chef di “Santommaso 10”, storico ristorante di Torino nel centro storico, laddove iniziò l’avventura imprenditoriale del fondatore Luigi Lavazza con la sua prima drogheria.
Per Juventus-Atalanta ci spostiamo invece in Salento, per scoprire le sorprendenti creazioni di Isabella Potì e Floriano Pellegrino, Chef e Patron del ristorante Bros’ a Lecce, che nel 2018 ha conseguito la stella Michelin, la prima in questa terra.
Come sempre, gli chef ospiti collaboreranno con Chicco e Bobo Cerea di “Da Vittorio”, Chef Resident dell’Allianz Stadium
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GLI CHEF OSPITI AL LEGENDS CLUB
JUVE-UDINESE
FEDERICO ZANASI
Nato nel 1975 a Castelfranco Emilia, Federico Zanasi ha frequentato la scuola alberghiera Serramazzoni di Modena. Dopo gli studi inizia a lavorare presso il ristorante Amerigo 1934. Le sue esperienze comprendono attività lavorative negli USA, in Spagna e 10 anni con Moreno Cedroni sia nel il ristorante La Madonnina del Pescatore che nel il ristorante Il Clandestino. Durante l’evento Identità Golose, nel 2011, viene premiato come migliore sous chef dell’anno. Dal 2012 al 2016 è stato Chef del ristorante dell’Hotel Principe delle Nevi di Cervinia. Nel 2016 ha iniziato la sua esperienza in Nuvola HQ di Lavazza a Torino ed inizia a progettare con Ferran Adrià Condividere il ristorante del gruppo Lavazza di cui è l’Executive Chef. Ad un anno dall’apertura il ristorante ha ricevuto la prima stella Michelin.
GABRIELE EUSEBI
Classe 1989, nasce a Fermo. Dopo gli studi all’alberghiero di Sant’Elpidio a Mare inizia una lunga gavetta in cucina che lo porta a lavorare nei ristoranti stellati italiani ed esteri quali: “La Madonnina del Pescatore”, “Osteria del Povero Diavolo”, “Mugaritz” e “Condividere”. Instancabile cacciatore di erbe, fermenti e piaceri gastronomici. Il suo appetito va di pari passo con la passione viscerale che ha per i romanzi e i libri di cucina. Tornato nelle Marche nel 2019 inizia a lavorare per la Cantina Antisociale di Petritoli e scrive il suo primo libro: “Selvario” . Oggi ritorna a Torino per guidare la riapertura dopo un accurato restyling del nuovo progetto di ristorazione Santommaso10 nel centro storico, laddove iniziò l’avventura imprenditoriale del fondatore Luigi Lavazza con la sua prima drogheria.
JUVE-ATALANTA
ISABELLA POTÌ
Nata a Roma nel 1995 da madre polacca e padre leccese, è una delle Chef donne più famose d’Italia e non solo. Insieme al suo compagno, Floriano Pellegrino, condivide la passione per il lavoro e hanno fondato il ristorante Bros’, una stella Michelin a Lecce, in Salento. Nel 2018 avviano insieme la holding Pellegrino Brothers, azienda che attualmente detiene i diritti del marchio Bros', e proprietaria della trattoria Bros’ a Scorrano e si occupa della promozione dei due talent, Isabella Potì e Floriano Pellegrino. È presidentessa del Bros Rugby Club, sempre gestito dalla holding Pellegrino Brothers, essendo così la più̀ giovane presidentessa di una squadra di rugby in tutta Italia. Sin dalla tenera età dimostra grande passione e attitudine per la cucina, non a caso da piccola sognava già di studiare nelle scuole di cucina più̀ prestigiose. Dopo aver frequentato l’alberghiero di Lecce, la sua carriera prende il via da Londra a fianco del suo maestro Claude Bosi. Il suo talento la porterà poi in Spagna, dove studia con Paco Torreblanca e Berasategui, a Copenhagen da Geranium, e a Menton da Mirazur. Nel 2016 ottiene il Premio Chef Emergente Sud. Nel 2019 ottiene il Premio Fattore Donna di Terra Moretti e a maggio del 2021 vince il premio alla innovazione in cucina.
FLORIANO PELLEGRINO
Floriano Pellegrino, nato a Lecce nel 1990, vissuto tra Trepuzzi e Scorrano, è uno chef italiano proprietario del ristorante Bros’, una stella Michelin a Lecce, in Salento. Nel 2018 ha fondato la holding Pellegrino Brothers con la sua compagna Isabella Potì. Ha fondato il Bros’ Rugby, sempre gestito dalla holding, impegnato nel reinserimento di ragazzi delle periferie pugliesi in un circuito virtuoso, che tramite lo sport mira a coinvolgerli nel panorama professionale italiano ed internazionale. La passione per la cucina è nata tra le mura di casa: la sua famiglia gestiva un agriturismo nel suo paese di nascita, Scorrano. A partire dall’età̀ di 19 anni lascia il Salento iniziando il suo viaggio per l’Europa approdando nelle più̀ grandi cucine stellate, da Luis Andoni Aduriz, Eneko Atxa, Alexandre Gauthier, Rene Redzepi ed il francese Claude Bosi a Londra. Tra tutte le esperienze, quella alla corte dello chef Martin Berasategui segna molto il suo percorso professionale e umano. Nel 2016 ha vinto il premio Top di Domani, Touring Club, Sorpresa dell’anno dell’Identità̀ Golose e Premio Vent’anni per San Pellegrino e Acqua Panna. Nel 2017 ottiene il premio performance dell’anno per la guida l’Espresso. Il 22 gennaio 2018 entra a far parte della lista di Forbes 30 Under 30 nella categoria Arte e a settembre ottiene il premio Rising star per The Best Chef Awards. A novembre 2018 ottiene la prima stella Michelin e l'anno successivo viene chiamato per cucinare al gala in occasione della presentazione della Guida Michelin 2020. Nel 2019 ottiene il premio Chef Social dell’anno per Food Community Awards e il suo ristorante Bros' raggiunge 4 cappelli per la Guida L’Espresso. A maggio del 2021 vince il premio alla Innovazione in cucina per la Guida L'Espresso e più recentemente, ha raggiunto la posizione 84 nel Top 100 di The Best Chef Awards.