Oggi Juventus pubblica il suo settimo Bilancio di Sostenibilità, documento che conferma l’impegno di un importante percorso intrapreso nelle ultime stagioni: rafforzare sempre più l’impatto del Club a livello sociale e ambientale in linea con i relativi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
Il rapporto di sostenibilità 2019/2020 di Juventus è un aggiornamento sull’evoluzione di questo percorso caratterizzato nell’ultimo anno da imprevisti e sfide senza precedenti, che il Club ha saputo accogliere senza mai fermarsi, confermando il calcio quale fenomeno che va oltre lo sport, in quanto straordinario collante sociale e veicolo per ripartire
Il documento è suddiviso in quattro sezioni:
- La prima: “Oltre 120 anni di passione”, presenta il Club, dalla storia alle strutture, il suo ruolo nel mondo dello sport e il suo impegno in termini di sostenibilità e a supporto del territorio; racconta inoltre la sfida più grande vissuta quest’anno e la risposta di squadra data su tutti i fronti durante l’emergenza sanitaria.
- La seconda: “Juventus Goals”, racconta la prosecuzione e le novità dei suoi principali progetti ad impatto sociale, riconosciuti come best practice sia a livello nazionale che internazionale poiché costruiti insieme a studenti, famiglie e scuole e volti a creare nelle nuove generazioni consapevolezza sulle loro azioni attraverso l’analisi di tematiche importanti e attuali.
- La terza: “Un calcio universale”, illustra l’impegno sportivo e agonistico di tutte le squadre Juventus maschili e femminili, dalle professionistiche a quelle giovanili senza tralasciare le squadre che partecipano nella Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC;
- La quarta, infine, racconta la dimensione del Club in termini di football company con le sfide quotidiane, la più innovativa delle quali è stata lanciata a livello ambientale. A partire infatti dalla stagione 19/20 Juventus pubblica la propria carbon footprint (Scope 1 e Scope 2) e punta a rendere ancora più approfonditi i propri sforzi di reporting, raccogliendo, ove possibile, dati e informazioni che possano fornire un quadro sempre più puntuale dei propri impatti diretti ed indiretti relativamente alle emissioni di CO2.
Il documento è stato redatto in conformità ai “Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards” definiti dal GRI - Global Reporting Initiative (“GRI Standards”) ed è stato sottoposto a limited assurance engagement, secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised, da parte della società di revisione PricewaterhouseCoopers Advisory S.p.A.
Per maggiori informazioni, consulta la sezione sostenibilità o scarica qui il Bilancio nella versione completa e summary.