E' iniziata l''”Era Allegri”: questo pomeriggio il nuovo tecnico ha preso possesso dei campi di Vinovo, conducendo il suo primo allenamento bianconero. Il mattino era infatti trascorso sostenendo le visite mediche di rito e lo stesso Allegri, via Twitter, aveva fatto chiaramente capire di non vedere l'ora di iniziare.
Nel pomeriggio il mio mio primo allenamento alla @juventusfc. Carico per la nuova avventura! #finoallafine
— Massimiliano Allegri (@OfficialAllegri) 17 Luglio 2014
Alle 17.30, l'attesa è finita. Allegri ha radunato la squadra, scambiando qualche parola con il gruppo, prima di dare il via ai lavori. E subito il pallone è stato protagonista. La seduta è cominciata con una serie di scambi a coppie: passaggi di destro e sinistro, di prima intenzione, aumentando man mano la distanza tra i giocatori e la potenza del calcio e alternando esercizi di stretching. Dopo una breve pausa per refrigerarsi, visto il caldo torrido, la squadra si è dedicata al possesso palla, con il tecnico pronto a intervenire e a interrompere l'esercizio per dare indicazioni sui movimenti corretti da effettuare, chiedendo calma e lucidità nelle giocate quando diventavano troppo frenetiche.
Richieste avanzate anche durante la successiva parte della seduta, quando al gruppo si sono aggiunti i portieri, fino a quel momento impegnati con il preparatore Claudio Filippi, e due squadre si sono affrontate in un esercizio di circolazione palla: un primo lavoro tattico con il quale Allegri ha iniziato a dare la propria impronta al gioco. In conclusione della seduta, subito ad alta intensità, ecco la partitella undici contro undici a campo ridotto: 2-2 il punteggio finale, con la doppietta di Giovinco per i “gialli” e le reti di Liviero e Buchel per gli “arancioni”.