Le parole di Caruso dopo le 200 presenze con le Juventus Women

Arianna Caruso, in occasione di Sampdoria-Juventus Women di Coppa Italia di mercoledì 17 gennaio 2024, ha toccato quota 200 presenze con la maglia bianconera.

Un traguardo semplicemente fantastico, reso ancora più speciale da una particolarità: Arianna, infatti, è stata la prima in assoluto nella storia delle Juventus Women a raggiungere questo numero impressionante di gare giocate, tra tutte le competizioni.

Come avrete già letto, questa volta a parlare non siamo stati noi, ma direttamente la nostra numero 21 che per l'occasione ha scritto una bellissima lettera, alla "sua" Juventus.

Qui sotto, invece, vi condividiamo le sue emozioni due giorni dopo (venerdì 19 gennaio, ndr) il raggiungimento di questo traguardo.

«Tutto quello che penso e che ho sempre pensato sulla Juventus ho provato a racchiuderlo in quelle poche righe. Probabilmente non basterebbe un libro per spiegare tutte le emozioni che ho provato in queste 200 partite. Il modo migliore per spiegarle, però, è stato sul campo e spero davvero di essere riuscita a trasmettere l'amore e la passione che ho per questo sport e per questo Club. Non avrei mai immaginato di tagliare un traguardo così importante. Era un sogno, semplicemente questo. Uno di quei sogni che quando ti metti nel letto alla sera ti passano per la testa quando chiudi gli occhi. Se confronto la Caruso della stagione 2017/2018 e quella attuale vedo una Arianna invecchiata (ride, ndr), ma l'ambizione è sempre stata la stessa e penso che sia questo l'aspetto più bello, quello che mi ha permesso di arrivare fino a qui. Tornando alla presenza numero 200, è stata davvero emozionante. Prima di tutto perchè è coincisa con una vittoria importante su un campo (quello della Sampdoria, ndr) che neanche un mese fa ci aveva messe in difficoltà togliendoci tre punti. Le mie compagne, invece, sono state fantastiche e siamo riuscite a portare a casa una vittoria preziosa per il nostro cammino in Coppa Italia e di conseguenza questo traguardo è stato ancora più dolce. Ho ricevuto tanto affetto, da tutti, dai tifosi alle mie compagne, passando per la mia famiglia. Queste 200 presenze le dedico soprattutto alla mia famiglia perchè nel 2017 mi ha sostenuta appogiandomi nella decisione di venire qui alla Juventus. Poi non posso non dedicarla a questo Club, alle mie compagne e a tutto lo staff, composto da persone splendide che lavorano "dietro le quinte" che hanno un valore davvero grande».