All’indomani di Juve-Napoli, Juan Cuadrado racconta il momento dei bianconeri, che già guardano alla Champions League. «Siamo contentissimi per ieri sera – spiega a Sky e Mediaset – Siamo una famiglia, ognuno di noi dà tutto per il compagno, andiamo sempre dalla stessa parte. Comunque la partita di ieri è importante, ma non ancora decisiva per lo Scudetto».
Anche ieri sera Juan è stato molto determinante, nell’economia del match. «Sono contento di questo inizio di stagione – spiega, parlando di sé – Io mi faccio trovare sempre pronto, sia che parta dal primo minuto o entri a match iniziato. Siamo tutti consapevoli che siamo un grande gruppo, e che il nostro momento può arrivare sempre».
E ribadisce, Cuadrado: «Sappiamo di essere una grande squadra, ma lavoriamo per fare sempre meglio, in ogni partita. Rispetto allo scorso anno facciamo girare meglio la palla, ma cerchiamo sempre di crescere».
Parlando dei compagni: «Il rientro di Marchisio è importante, è uno di quei giocatori che alza molto il livello della squadra. Higuain? Era sereno, per lui era una partita importante contro gli ex compagni. È un grandissimo giocatore, come d’altronde tutti gli attaccanti, noi dobbiamo lavorare per dare loro l’opportunità di segnare il più possibile».
Un ultimo sguardo a Juve-Napoli e poi subito focalizzati sul Lione: «Ieri era fondamentale la vittoria, l’importante è essere ancora primi in graduatoria, perché le avversarie ci sono e in una stagione tutto può succedere. E mercoledì contro il Lione affrontiamo la partita come tutte le altre, come se fosse una finale, grazie anche al supporto dei nostri tifosi. Vogliamo arrivare primi nel girone, giocando al massimo».
È così che fa una grande squadra.