Juventus-Atalanta ha tanti precedenti con goleador illustri. A partire dall'ultimo, Cristiano Ronaldo, che insieme a molti altri campioni ha lasciato un segno nelle sfide tra bianconeri e nerazzurri.
2019-20 CRISTIANO RONALDO
I fuoriclasse si vedono nei momenti che contano. Esattamente come ha fatto Cristiano Ronaldo a Barcellona, che va due volte sul dischetto, cambia il modo di tirare e trasforma due rigori fondamentali per una grande impresa. Il precedente risale proprio a Juventus-Atalanta dell'anno scorso, un 2-2 importantissimo nella corsa all'ultimo scudetto. In quel caso, però, CR7 non muta l'angolo di tiro, conclude alla destra del portiere Gollini e segna in entrambi i casi: una dimostrazione di sicurezza che definisce perfettamente lo status di campionissimo del portoghese.
2017-18 GONZALO HIGUAIN
2017-18: la Juve arriva alla gara casalinga con l'Atalanta forte di 11 vittorie consecutive. Ci vuole mezz'ora di tempo contro la buonissima squadra di Gasperini per capire che la striscia si allungherà con un altro incontro positivo. La rete del vantaggio è opera di Gonzalo Higuain. Una rete che per certi versi riproduce i meccanismi visti nella vittoria a Napoli nel girone d'andata, con il Pipita bravo a sfruttare un'accelerazione altrui. L'assist è di Douglas Costa, imprendibile nello scatto che spacca il centrocampo bergamasco. Nel secondo tempo arriverà anche il raddoppio di Matuidi.
2016-17 ALEX SANDRO
3 dicembre 2016: proprio come nel campionato attuale, la Juve affronta in casa l'Atalanta dopo la trasferta a Marassi con il Genoa. Ed è merito dei difensori se la partita trova di fatto la sua risoluzione nei primi 20 minuti grazie ai gol di Alex Sandro e Rugani. La rete del brasiliano è una delle più belle fatte in carriera, con una conclusione da fuori che supera Sportiello, a coronare un'incursione improvvisa con un tiro d'interno sinistro. Il risultato finale è di 3-1, con l'aggiunta dei gol di Mandzukic e Freuler.
2011-12 ALESSANDRO DEL PIERO
Il paradosso dell'ultimo dei 289 gol realizzati in carriera da Del Piero è che sono state talmente tante le emozioni di quel Juventus-Atalanta del 13 maggio 2012 che l'exploit è stato quasi “dimenticato”. Il suo giro di campo a partita ancora in corsa ha fermato il tempo. E la consegna della coppa dello scudetto è stata l'inaugurazione di un'incredibile epoca di trionfi della Signora. Prima di tutto questo, c'è una conclusione di destro da 20 metri, semplice all'apparenza nella sua naturalezza, ennesima firma del 10 bianconero su un capolavoro davvero da Pinturicchio.
1985-86 MICHAEL LAUDRUP
Roberto Soldà e Carlo Osti: sono due giocatori che hanno militato in bianconero in anni diversi. In qualità di difensori dell'Atalanta, in un match giocato al Comunale contro la Juventus, cercano vanamente di contrastare una irresistibile avanzata di Michael Laudrup sulla sinistra. Il primo viene superato sullo slancio. E quando il compagno si avvicina per contrastare il fuggitivo in fondo all'area di rigore, il danese sterza improvvisamente all'indietro, evita il contrasto e spedisce il pallone in rete. Il gol di un campione annunciato che a 21 anni mostra tutto il suo coraggio nel tentare (con successo) soluzioni difficili.