JUVE-LAZIO | LA PARTITA

Torna ai tre punti la Juve, che super nel finale la Lazio all'Allianz Stadium, dopo una partita combattuta ma nella quale sono stati i sempre bianconeri a fare gioco.

IL PRIMO TEMPO

Inizio su ritmi non elevatissimi: nei primi minuti la Lazio prova a far gioco e occupare la metà campo bianconera, senza tuttavia creare grattacapi dalle parti di Di Gregorio.

Il primo break, allora, è bianconero: al sesto Thuram va via per linee esterne a sinistra, di potenza, mette in mezzo una palla pericolosa dalla linea di fondo, su cui Gila riesce a intervenire evitando danni.

Quella che potrebbe essere una vera e propria svolta nella partita arriva al 21’: Vlahovic vede Kalulu sulla velocità e lo lancia in verticale, Romagnoli alla disperata lo ferma al limite. Inizialmente l’arbitro giudica l’intervento regolare, poi viene richiamato al VAR e fischia punizione (che Vlahovic calcerà alta di poco) e sventola il rosso al difensore laziale.

Rimasta in dieci la squadra ospite si compatta dietro, e per paradosso la Juve fatica a trovare spazi, di più rispetto a quando in parità numerica i biancazzurri, oggi gialli, se la giocavano più a viso aperto.

Di buono c’è che la Juve alza considerevolmente il suo baricentro, restando praticamente sempre nella metà campo avversaria. Al 40’ un buon cross di Locatelli trova Vlahovic che in area cerca la girata, ma non trova lo specchio. Un minuto dopo Cambiaso, stasera capitano, sterza all’improvviso a sinistra e scodella in mezzo dove al volo ci arriva Gatti: ancora sul fondo.

E’ l’ultima occasione di un primo tempo che si chiude senza altri sussulti.

RIPRESA, LA JUVE ACCELERA

All’inizio della ripresa la Juve accelera e va vicina, vicinissima, al gol in due occasioni. Nella prima, al 57’, Vlahovic irrompe su una palla deviata dopo una conclusione di Thuram e spara verso la porta, facendo tremare la traversa. Due minuti dopo Douglas Luiz arriva al colpo di testa con perfetta scelta di tempo su un gran cross da destra di Weah, e la palla esce di niente.

Nel secondo tempo che (minuto 72) segna l’esordio di Adzic con la maglia bianconera, la Juve continua a mantenere il pallino del gioco e della manovra, non si fa prendere dall’ansia di attaccare a testa bassa ma, al contempo, non riesce a trovare lo spiraglio giusto.

Ci prova, per esempio, Fagioli all’’84’, ma scalda i guantoni a Provedel, che respinge. Un minuto dopo, l’episodio decisivo, che finalmente gira a favore nostro: Cabal crossa teso da sinistra, Gila anticipa il portiere in uscita e la mette nella sua porta.

E’ il gol partita.

La Juve prova a suggellare, proprio con Adzic da fuori poco dopo, la vittoria, ma ancora Provedel ci mette la mano.

Poco male: arrivano i tre punti che servivano per iniziare al meglio questo ciclo intenso di partite e per guardare col sorriso sia alla classifica che all’impegno in arrivo, martedì sera, con lo Stoccarda.

IL TABELLINO | JUVENTUS - LAZIO 1-0

Marcatori: 85' Gila (A)

Juventus: Di Gregorio; Savona (54′ Weah), Gatti (72′ Danilo), Kalulu, Cabal; Locatelli (54′ Fagioli), Thuram (72′ Adzic); Cambiaso, Douglas Luiz, Yildiz; Vlahovic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rouhi, Mbangula. Allenatore: Thiago Motta

Lazio: Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares (78′ Pellegrini); Rovella, Guendouzi (66′ Vecino); Isaksen (66′ Pedro), Dia (27′ Patric), Zaccagni (66′ Castrovilli); Castellanos. A disposizione: Mandas, Furlanetto, Gigot, Dele-Bashiru, Tchaouna, Nosli. Allenatore: Baroni

Arbitro: Sacchi
Ammoniti: Locatelli (J), Savona (J), Fagioli (J), Douglas Luiz (J), Vecino (L), Pedro (L)
Espulsi: Romagnoli (L)