Juve-Milan, il giorno dopo: numeri e nomi

96 minuti e 23 secondi: tanto è trascorso dal calcio d'inizio al gol di Paulo Dybala su calcio di rigore, che ha regalato ai bianconeri la vittoria per 2-1 contro il Milan, il trentunesimo successo casalingo consecutivo in Serie A. Analizziamo il match di ieri sera sotto la lente della statistica.

I NUMERI

La Juve vince la partita con il gol di Benatia nella prima frazione e quello all'ultimo respiro di Dybala su calcio di rigore, intervallati dal provvisorio pareggio di Bacca. La rete segnata dal marocchino è l'undicesima segnata in questo campionato da un difensore bianconero: nessuna altra squadra ha mandato in gol un maggior numero di giocatori del reparto difensivo.

Nel complesso, sono 17 i gol segnati dalla Juve nei primi 30 minuti di gioco, anche in questo caso più di ogni altra squadra in Serie A.

Analizzando le statistiche, è netto il dominio bianconero: 20 a due il conteggio dei tiri effettuati; 39 a otto quello delle giocate utili in area avversaria; 23 a cinque quello dei cross ed uno a nove quello delle parate effettuate.

59% di possesso palla per i Bianconeri, con l'85,7% di passaggi riusciti e il 52% di possesso territoriale. 758 i tocchi palla complessivi (contro i 568 del Milan); 82% la percentuale di palle utili giocate e 554 il numero totale di passaggi (rispetto ai 401 dei rossoneri). La rete del momentaneo pareggio rossonero è arrivata col primo tiro nello specchio e con il primo tocco in area di rigore.

I NOMI

Rete del vantaggio bianconero firmata Medhi Benatia: il marocchino ha realizzato il suo primo gol in gare ufficiali in maglia bianconera, tornando a segnare in Serie A dopo più di tre anni (l'ultima rete a gennaio 2014 con la maglia della Roma, 24 partite da allora). Per lui, anche due contrasti vinti e tre palloni intercettati.

Il gol di Paulo Dybala è il secondo più tardivo in questa Serie A (il record è di Immobile contro il Bologna, al 96'53”). La Joya non ha mai sbagliato un rigore nel massimo campionato: 12 su 12 tiri dal dischetto realizzati nella propria carriera. Per l'argentino anche due tiri respinti e due conclusioni parate, oltre a cinque cross e sei occasioni complessivamente create.

Tre tiri nello specchio ieri sera per Gonzalo Higuain, oltre a tre conclusioni parate da Donnarumma. Tre tiri fuori anche per Marko Pjaca, recordman bianconero di sponde (tre), con due dribbling su due riusciti. Sono ben tre i dribbling di Kwadwo Asamoah, recordman bianconero anche per quanto riguarda i palloni recuperati (11).

E' Leonardo Bonucci, infine, il bianconero ad aver giocato più palloni (95) e ad aver realizzato il maggior numero di passaggi positivi (71), oltre a sette lanci positivi e tre palloni intercettati.