Juventus Next Gen-Torres, la sintesi

Non basta una buona Juventus Next Gen per fermare la Torres che, con cinismo, vince 0-1 ad Alessandria e prosegue da imbattuta e a punteggio pieno il suo cammino nel campionato di "Serie C NOW - Girone B". Decide il match la rete di Liviero al minuto 74.

Rimane il rammarico per i bianconeri per non essere riusciti a chiudere positivamente una "otto giorni" che li aveva visti vincere contro Ancona prima e Recanatese poi.

Ora testa al prossimo appuntamento: mercoledì, infatti, inizierà il nostro cammino in Coppa Italia Serie C.

LA PARTITA

Il primo tempo di Alessandria potremmo raccontarlo con una sola parola: equilibrio. Non solo perchè le due squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0, ma anche perchè in campo si affrontano a viso aperto senza riuscire a prevalere l'una sull'altra.

Mettiamo un po' di ordine: l'avvio di match è tutto di marca sarda con il palo esterno colpito di testa da Scotto al minuto 5.

Passano appena tre giri di orologio e arriva la reazione bianconera con l'insidioso traversone di Salifou. Il suo tentativo viene liberato dalla retroguardia della Torres dando il via, di fatto, a un contropiede per gli ospiti che si conclude, però, con un nulla di fatto.

Al dodicesimo minuto ci prova Fischnaller per i sardi, anche lui di testa, ma la sfera termina la sua corsa clamorosamente a lato.

Quando attacca, la Torres sembra mettere in apprensione la Next Gen che ha, però, il merito di rispondere colpo su colpo: al quarto d'ora è Cerri ad aprire e chiudere l'azione bianconera calciando alto sopra la traversa.

Scampato il pericolo la squadra di Greco torna ad affacciarsi dalle parti di Daffara. Al minuto 17 Damiani è strepitoso in fase di ripiegamento e un minuto più tardi Dametto non trova lo specchio della porta per una questione di centimetri, graziando così il nostro estremo difensore. Al 20' è di nuovo Scotto, nuovamente di testa, a duellare con Daffara che risponde ancora una volta presente, anche sul tentativo di ribattuta di Fischnaller.

Alla mezz'ora è ancora l'attaccante bolzanino a rendersi pericoloso con un diagonale mancino che trova i guantoni del portiere bianconero. Passano appena due minuti e dalla distanza ci prova Scotto, ma Daffara è un muro e respinge anche questo tentativo. È questa, di fatto, l'ultima concreta opportunità della prima frazione, che si chiude a reti bianche.

La ripresa inizia con una novità in casa Juventus: Perotti prende il posto di Mulazzi sulla corsia di destra.

A partire meglio è la squadra di Massimo Brambilla che al 47' sfiora il vantaggio con una bella azione personale di Muharemovic: il difensore classe 2003 parte dalla linea difensiva, supera in dribbling due avversari e poi calcia con il sinistro dalla lunga distanza non trovando di poco la porta. Un caso? Assolutamente no, infatti pochi minuti più tardi è sempre il capitano bianconero a provarci, ma questa volta la sua conclusione termina abbondantemente larga.

Sono segnali positivi, però, quelli lanciati dai padroni di casa in questo secondo tempo. Al minuto 56 ci provano ancora, con una doppia chance: il cross di Perotti viene respinto dalla difesa della Torres con affanno e sulla ribattuta è Salifou a provarci, ma il suo tiro al volo si infrange sul muro avversario.

Quasi allo scoccare dell'ora di gioco arrivano i primi segnali di Torres in questa seconda frazione e il protagonista è sempre Fischnaller che di testa si vede negare la gioia del gol sempre da un attento Daffara. Dalla testa del numero 20 della formazione sarda a quella di Cerri passano appena sessanta secondi. Il nostro attaccante, però, non riesce a trovare lo specchio della porta.

Dopo una fase interlocutoria di questa ripresa è ancora Cerri a provarci, questa volta in rovesciata. Pallone alto sul fondo, ma il gesto tecnico di Leonardo è da ammirare.

Circa dieci minuti dopo l'ultima opportunità creata torna a rendersi pericolosa la formazione proveniente dalla Sardegna, con il neo entrato Ruocco che non trova di poco la porta. Lo specchio, invece, lo trova Liviero al minuto 74 approfittando di un pallone vagante nella nostra area di rigore e con un destro secco supera da buona posizione Daffara che non può proprio evitare il gol, 0-1.

Serve una reazione immediata della Next Gen e arriva due giri di orologio più tardi: Nonge, subentrato nel secondo parziale, guadagna un prezioso calcio di punizione appena fuori dall'area di rigore della Torres, ma soprattutto con il fallo incassato provoca la doppia ammonizione di Kujabi che lascia gli ospiti in inferiorità numerica per questo finale di gara. Purtroppo, però, il conseguente calcio piazzato di Hasa, anche lui inserito a partita in corso da Mister Brambilla, viene respinto dalla barriera.

Il neo entrato numero 7 è fresco e ci prova ancora due minuti più tardi con un mancino incrociato che esce davvero di un niente.

I tentativi bianconeri non finiscono qui: c'è tempo, in pieno recupero, per assistere a una grande azione della Next Gen che porta Anghelè a calciare da ottima posizione all'interno dell'area di rigore, ben servito da Nonge. L'attaccante della Primavera bianconera accarezza, però, soltanto l'idea di segnare il suo primo gol tra i professionisti - nel giorno del suo esordio - perchè Zaccagno compie un intervento straordinario e salva il risultato.

Ad Alessandria passa la Torres, che rimane imbattuta e a punteggio pieno in questo campionato.

IL COMMENTO DI MASSIMO BRAMBILLA

«Nella prima mezz'ora la Torres ci ha messo in difficoltà, tenendo bene in campo, ma negli ultimi quindici minuti del primo tempo siamo cresciuti molto, acquisendo quella fiducia che ci è servita, poi, nel secondo tempo dove abbiamo creato tanto, ma alla fine non è bastato neanche per portare a casa un punto. Siamo dispiaciuti per il risultato, ma dobbiamo essere soddisfatti per la prestazione perchè affrontavamo una squadra che aveva vinto le precedenti cinque partite disputate in questo campionato e per noi era la quinta partita in quindici giorni. I ragazzi hanno spinto dall'inizio alla fine, hanno speso davvero tanto anche oggi. Sapevamo che la Torres sarebbe stata un'avversaria difficile da affrontare e continua a essere meritatamente la capolista del Girone B. Le assenze di Huijsen e Yildiz? Chiaramente Dean e Kenan sono giocatori forti che in questa categoria possono indirizzare le partite, ma nel momento in cui servono alla Prima Squadra sono giocatori della Prima Squadra. Sono tantissimi i giocatori giovani di valore su cui possiamo contare, attingendo talvolta anche dalla Primavera. Oggi, per esempio, ha esordito tra i professionisti Anghelè che si è anche creato una bella opportunità in pieno recupero e per poco non segnava la rete del pareggio. Dobbiamo ritenerci moderatamente soddisfatti al termine di questa partita. Moderatamente perchè, purtroppo, siamo usciti dal campo con zero punti. Ora dovremo ricaricare immediatamente le batterie perchè mercoledì giocheremo un'altra partita e sarà il nostro esordio nella Coppa Italia Serie C».

IL MATCH IN FOTO

IL TABELLINO

Serie C NOW - Girone B - 6ª giornata
Juventus Next Gen-Torres 0-1
Stadio Giuseppe Moccagatta - Alessandria

Marcatore: 29' st Liviero (T).

Juventus Next Gen: Daffara, Savona, Muharemovic (cap.), Cerri (26' st Nonge), Mulazzi (1' st Perotti), Comenencia (26' st Hasa), Guerra (18' st Mbangula), Damiani (35' st Anghelè), Salifou, Stivanello, Turicchia. A disposizione: Scaglia, Maressa, Ntenda, Citi, Valdesi, Doratiotto. Allenatore: Massimo Brambilla.

Torres: Zaccagno, Dametto, Kujabi, Liviero, Scotto (cap.) (35' st Cester), Idda, Fischnaller (44' st Masala), Mastinu (21' st Ruocco), Giorico, Fabriani, Zecca. A disposizione: Garau, Pinna, Goglino, Nunziatini, Lora, Siniega, Sanat, Menabo, Pelamatti, Verduci. Allenatore: Alfonso Greco.

Arbitro: Fabio Rosario Luongo (Napoli).

Ammoniti: 43' pt Kujabi (T), 30’ st Garau (T), 31' st Kujabi (T).

Espulsi: 31' st Kujabi (T).

Prossimo impegno
Coppa Italia Serie C - Primo Turno
Pro Vercelli-Juventus Next Gen
Stadio "Silvio Piola" - Vercelli
Mercoledì 4 ottobre, ore 18:30