Un punto, come a San Siro, ma quello contro il Parma, sebbene nuovamente in rimonta, lascia un po' di amaro in bocca. A Torino, nell'infrasettimanale di Serie A, finisce 2-2.
AVVIO CHOC
Il Parma parte decisamente forte: dopo un solo minuto, Bonny prova una conclusione pericolosa che Di Gregorio respinge in calcio d’angolo. Ne passano altri due e arriva il primo break della partita: Bernabé scodella il pallone sul secondo palo, Balogh serve una sponda per Del Prato, che con un colpo di testa segna e porta il Parma clamorosamente in vantaggio. Dopo un rapido controllo VAR, il gol viene confermato e la Juve si ritrova già a inseguire.
PRIMO TEMPO NON FACILE
La Juve è colpita dal gol a freddo, ed è ancora il Parma a mettere in difficoltà i padroni di casa, con i bianconeri in affanno di fronte alla pressione alta degli avversari; i bianconeri si scuotono al decimo, con un'accelerazione di Conceição che costringe Coulibaly a rifugiarsi in calcio d'angolo, ma subito, un minuto dopo, è ancora Del Prato a liberare l’area dopo un tentativo offensivo bianconero.
WES PRENDE LA MIRA E POI COLPISCE
Al 13’, la Juventus sfiora il pareggio: su un cross di Weah, McKennie impegna il portiere Suzuki con un colpo di testa; il Parma risponde subito, tra il 18’ e il 20’, costruendo due occasioni interessanti. Prima Man cerca Sohm con un cross dalla sinistra, poi serve con precisione Balogh, che viene chiuso dalla difesa bianconera. Ancora al 26’, Bernabé triangola con Bonny e sfiora il raddoppio con una conclusione che esce di poco.
Se prima aveva preso la mira, adesso Wes colpisce: è la mezz’ora, e sempre di testa questa volta insacca per l’1-1
IL PARMA RIPASSA
Dura poco il sollievo della Juve, che al 38’ è di nuovo sotto, quando Mihaila trova di testa Man, con palla che poi arriva a Sohn che sta arrivando a rimorchio e che trafigge ancora Di Gregorio.
RIPRESA, SUBITO PARI
I bianconeri hanno il merito di rimetterla subito in piedi a inizio ripresa: Thuram va via di potenza, scarica a destra per Conceicao; Chico vede Weah in mezzo e lo serve sulla corsa, il nostro 22 calcia al volo e impatta ancora lo score.
Pochi minuti dopo ci sarebbe spazio anche per il 3-2 ma il colpo di testa di Vlahovic su cross da destra non trova la porta. La Juve ora preme per agguantare i tre punti: in due minuti, da fuori, ci provano da destra Conceicao (alto) e da sinistra Yildiz che impegna non poco il portiere parmense, che devia il pallone che gli rimbalza davanti.
FORCING E BRIVIDO
La Juve si produce nell’ultimo spicchio di partita in un forte forcing, intervallato da un’occasione in ripartenza per Charpentier che solo davanti a Di Gregorio si fa ipnotizzare da lui. I bianconeri faticano a trovare la via del gol, e al triplice fischio dell’arbitro arriva un solo punto per la nostra classifica.
Fra tre giorni si deve ricominciare a vincere a Udine.
TABELLINO | JUVENTUS - PARMA 2-2
Marcatori: 2′ Del Prato, 30′ McKennie, 38′ Sohm, 49′ Weah
Juventus: Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Danilo, Cabal (58′ Savona); Locatelli, Thuram (83′ Fagioli); Conceicao, McKennie (70′ Koopmeiners), Weah (58′ Yildiz); Vlahovic. All. Thiago Motta. A disp. Perin, Pinsoglio, Kalulu, Rouhi, Gil Puche, Adzic, Mbangula.
Parma: Suzuki; Coulibaly, Balogh, Hainaut, Delprato; Keita (45′ Hernani (73′ Camara), Bernabè; Man (83′ Cancellieri), Sohm, Mihaila (67′ Almqvist); Bonny (67′ Charpentier). All. Pecchia A disp. Chichizola, Corvi, Osorio, Valenti, Benedyczak, Estevez, Valeri, Azevedo, Leoni, Hajmohamed.
Ammoniti: 46′ Vlahovic, 57′ Conceicao
Arbitro: Zufferli di Udine