Juventus-Sassuolo | La sintesi

Nella prima gara del girone di ritorno la Juventus non ferma la sua corsa e batte anche il Sassuolo - l’unica squadra in grado all’andata di battere i bianconeri. Finisce 3-0 grazie alla super doppietta di Dusan Vlahovic e all’acuto finale di Federico Chiesa che chiude i conti: i bianconeri restano saldamente al secondo posto in classifica, a due punti di distanza dalla vetta della Serie A.

Riavvolgiamo il nastro e riviviamo le emozioni del match.

LA DOPPIETTA DI VLAHOVIC SPIANA LA STRADA

Inizio di partita bloccato per i bianconeri, che nel primo quarto d’ora di gara studiano il Sassuolo alla ricerca dello spiraglio giusto per riuscire a mettere in difficoltà gli avversari. Serve un acuto e Vlahovic risponde presente da subito: al 15’ riceve il pallone da Miretti al limite dell’area e senza pensarci troppo fa partire una conclusione di sinistro dai 20 metri che trova impreparato Consigli e regala il vantaggio alla Juventus. Un gol che permette ai ragazzi di mister Allegri di fare al meglio la propria partita, senza soffrire troppo il palleggio del Sassuolo e provando a riattaccare con forza ogni volta che c’era spazio.

Yildiz prova ad accendere la miccia in un paio di circostanze, ma a firmare il raddoppio è ancora una volta Vlahovic, ancora una volta di sinistro, ancora una volta da fuori area: al 37’ la prodezza arriva su calcio di punizione, con una conclusione a giro su cui Consigli non riesce a intervenire con efficacia. Un doppio vantaggio che mette in una posizione di maggiore tranquillità i bianconeri, che vanno a riposo cercando negli ultimi minuti di controllare la sfida.

DOPPIA PARATA DI TEK PER MANTENERE IL VANTAGGIO

I primi 20 minuti della ripresa la Juventus riesce con efficacia a controllare la gara, nonostante Allegri continui a sbracciarsi a bordocampo per chiedere concentrazione e attenzione ai suoi giocatori. Dalla panchina arrivano i primi cambi: Weah e Chiesa per dare vivacità offensiva, mentre sui piedi di Berardi al limite dell’area al 21’ arriva l’opportunità per riaprire la partita. La conclusione dell’attaccante del Sassuolo è anche leggermente deviata, ma Szczesny riesce con grande efficacia a ritrovare l’equilibrio e mettere la mano sul pallone - evitando di rimettere in partita i neroverdi.

CHIESA TROVA IL GOL CHE CHIUDE I CONTI

Ai bianconeri resta il tempo per affondare il colpo negli ultimi 20 minuti di gara, prima con un’ottima cavalcata di Kostic sulla sinistra che pesca Chiesa sul secondo palo: la sponda del n°7 bianconero è perfetta per Weah, che da pochi passi dalla porta avversaria non centra lo specchio e spara sopra la traversa. L’appuntamento con il tris però è rimandato soltanto di una decina di minuti: all’89’ infatti la pressione di Milik nella trequarti offensiva porta alla palla recuperata, Locatelli veste di nuovo i panni dell’uomo assist e serve Chiesa che implacabile segna il 3-0 e corre sotto la curva a festeggiare i tre punti conquistati che permettono alla Juventus di consolidare il secondo posto in classifica e restare a due lunghezze di distanza dalla vetta della Serie A.

IL TABELLINO

JUVENTUS-SASSUOLO 3-0

Reti: 15’ e 37’ pt Vlahovic, 44’ st Chiesa

Juventus: Szczesny; Danilo, Bremer, Rugani; Cambiaso (43’ st Alex Sandro), Miretti (12’ st Weah), Locatelli, Rabiot, Kostic (37’ st Iling-Junior); Yildiz (12’ st Chiesa), Vlahovic (37’ st Milik). A disposizione: Pinsoglio, Perin, Nicolussi Caviglia, Nonge Boende, Hasa. Allenatore: Allegri.

Sassuolo: Consigli; Viti (29’ st Missori), Erlic (1’ st Tressoldi), Ferrari; Pedersen, Boloca, Matheus Henrique, Thorstvedt (25’ st Volpato); Berardi (25’ st Castillejo), Pinamonti, Lauriente (39’ st Mulattieri). A disposizione: Pegolo, Cragno, Bajrami, Ceide, Alvarez, Lipani. Allenatore: Dionisi.

Arbitro: Marco Piccinini, della sezione di Forlì

Ammoniti: Erlic (S), Ferrari (S)

Recupero: 1’ pt, 3’ st