Juventus e Save The Children, ancora più insieme

Juventus e Save the Children: una collaborazione avviata nel 2018, ponendo al centro l’educazione e la crescita delle giovani generazioni, che oggi si rinnova con un gesto carico di significato.

Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare bambine e bambini a rischio e garantire loro un futuro, sarà infatti presente sulle maglie della prima squadra maschile e femminile di Juventus! Esordio stagionale questa sera con la formazione guidata da Thiago Motta, in occasione del match di Serie A Enilive contro il Como 1907, mentre domani sarà la volta della prima squadra femminile allenata da Massimiliano Canzi nell’amichevole contro l’FC Bayern Women.

Questa nuova iniziativa rientra all’interno del percorso realizzato dalle due realtà, guidate dalla volontà di combattere le disuguaglianze educative. Juventus, coerentemente col proprio nome, dedica ai giovani il fulcro della propria strategia, tanto sportiva quanto sociale, attraverso iniziative che supportano la loro educazione, crescita e integrazione. In questo senso Save the Children rappresenta da anni il Partner ideale, per il suo costante impegno a tutela di bambine e bambini, soprattutto coloro che vivono in contesti di fragilità, e per la volontà di ottenere cambiamenti significativi e duraturi nelle loro vite.

L’incontro di queste due realtà trova l’espressione più significativa nel Punto Luce di Save the Children nel quartiere La Vallette di Torino, a 800 metri dall’Allianz Stadium, che la Juventus ha contribuito a riqualificare e sostenere. Un Hub Educativo rivolto a bambini e adolescenti da 0 a 18 anni, avviato nel 2019, rinnovato ed ampliato nel luglio 2022. Il Punto Luce offre supporto a bambini e famiglie in condizioni di fragilità economica e sociale, che beneficiano di opportunità educative indispensabili per il loro sviluppo, tra cui sostegno allo studio, promozione della lettura, laboratori artistici e musicali, accesso alle nuove tecnologie, sport e attività motorie.

Rapporto virtuoso, quello tra Juventus e Save the Children, che proseguirà nei prossimi anni, a favore di minori in condizione di svantaggio socioeconomico e in territori privi di adeguate opportunità educative, grazie anche all’impegno della Fondazione Agnelli, istituzione non profit specializzata nel campo dell’istruzione e che collabora con entrambi gli enti.

«Juventus è orgogliosa di poter dare risalto alla condivisione valoriale con Save the Children, nella quale crede ed è impegnata da anni - ha dichiarato Maurizio Scanavino, CEO di Juventus -. Due realtà globali con oltre un secolo di storia e che da oggi si incontrano anche sull’iconica e prestigiosa maglia bianconera».

«È fondamentale abbattere tutte le barriere che impediscono a bambini, bambine e adolescenti di avere eguali opportunità educative - ha dichiarato Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the Children -. In tale direzione va la partnership con Juventus che, con un impegno pluriennale, sostiene tantissimi minori e sensibilizza il grande pubblico sull’importanza dell’educazione».

Con un gesto significativo desideriamo proseguire nell’impegno condiviso di offrire a bambine e bambini gli strumenti per crescere, sorridere e sognare e magari un giorno di vestire proprio questa maglia.