Il poker è servito: dopo la goleada di Udine ancora 4 gol realizzati contro gli emiliani nella decima giornata di campionato con quattro giocatori diversi. Andiamo a vederli nel dettaglio.
1. L'ESTERNO DI BERNARDESCHI
Il primo gol nasce da una combinazione di intensità e classe. Carattere e tecnica si abbinano alla meraviglia quasi a dimostrare che i due elementi sono spesso imprescindibili. La difesa della Spal infatti va in difficoltà sulla pressione di Higauin, anche ieri autore di una prova di qualità e quantità: il rinvio di Salamon viene infatti raccolto da Dybala.
Nonostante il recupero palla alto, la difesa della Spal è comunque sistemata nella propria area di rigore con ben sei giocatori. La combinazione veloce fra Dybala, Douglas Costa e Bernardeschi mette il numero 33 in condizione di battere a rete trovando il tempo, nonostante la barriera di fronte a lui, per un preciso stop di destro e una conclusione, ancora più precisa, di esterno sinistro.
2. LA PERLA DI DYBALA SU PUNIZIONE
Se la prima rete abbina classe e intensità nel recupero palla, l'azione che porta al calcio di punizione per il secondo gol di Dybala mette invece in risalto la pazienza nella ricerca dello spazio giusto per penetrare in area avversaria, attraverso un lungo giro palla.
La difesa della Spal si presenta con cinque giocatori all'altezza della propria area di rigore: i due esterni scesi sulla linea dei tre centrali non pressano sulla trequarti ma aspettano gli inserimenti dei nostri giocatori. Higuain, da solo al centro dell'attacco, viene incontro alla palla e di mestiere e forza riesce a conquistare un calcio di punizione dalla mattonella che Dybala predilige. Per il suo ottavo gol su punizione con la maglia bianconera.
3. IL PIPITA E UN GOL DA GRANDE ATTACCANTE
Il terzo gol ha nel senso del piazzamento del Pipita la sua chiave: come sempre in occasione dei calci d'angolo Higuain si “nasconde” alla difesa avversaria andando a posizionarsi sul secondo palo, lasciando ai compagni il compito di attaccare la porta sulle palle alte. Dopo il colpo di tacco di Khedira e la corta respinta della difesa ospite la palla viene raccolta da un Higuain indisturbato: il grande attaccante che “si materializza” lì dove arriva la palla, nel momento giusto al posto giusto.
04. IL POKER DI CUADRADO
Forse la più interessante dal punto di vista tattico è la quarta rete. Khedira sfrutta lo spazio creato dai due esterni alti bianconeri Douglas Costa e Cuadrado molto larghi sulle fasce (e dal risultato di vantaggio che vede la Spal con un baricentro più alto rispetto al primo tempo): il tedesco sceglie la percussione centrale attraverso una combinazione veloce nello stretto con Dybala.
La palla di ritorno dell'argentino viene ribattuta e Paulo è velocissimo ad arpionarla nuovamente e con gran rapidità a cambiare strategia d'attacco. Palla larga su Douglas Costa che ha seguito l'azione sulla sinistra così come ha fatto il colombiano sul lato opposto: perfetto cross del brasiliano sul secondo palo e Cuadrado di testa serve il poker.