Una serata di straordinario spettacolo, degna di una grande sfida. Una lunghissima emozione, con i calci di rigore che hanno tenuto gli occhi del mondo inchiodati per oltre 120 minuti sulla finale di Europa League e sulla sua magnifica cornice. Al Siviglia vanno le congratulazioni per la conquista del trofeo, al Benfica, domato solo dal dischetto, l'onore delle armi. Allo Juventus Stadium va l'omaggio di tutti gli appassionati di calcio: la casa bianconera non è solo apparsa come sempre bellissima, ma ha accolto con un'organizzazione impeccabile autorità e tifosi. E di tifosi ne sono arrivati davvero parecchi, con 49 voli, 27 partiti da Siviglia e 22 da Lisbona, per un totale di oltre 8.200 persone atterrate a Caselle.
Allo Stadium sono giunti 220 bus e per gestirli sono stati incaricati 30 addetti, mentre 900 steward sono stati invece dedicati ai parcheggi e agli spalti. In tutto sono stati 37.000 i tifosi presenti, di cui più di 33.000 paganti, con circa 400 giornalisti accreditati. Per l'evento, l'Uefa ha impiegato uno staff composto da 150 persone, coadiuvato da 30 professionisti di Juventus. Oltre 200 volontari della città di Torino e 120 addetti alle pulizie completano l'imponente squadra: circa 1.500 persone che hanno lavorato a lungo e duramente. Ed è grazie al loro impegno che lo Juventus Stadium e i suoi ospiti hanno vissuto una serata perfetta. Una serata di cui andare orgogliosi.