E’ da un girone intero che il Parma non perde, esattamente dall’incontro al Tardini con la Juventus quando fu Pogba a determinare lo 0-1. E’ il segno di un cammino straordinario, certificato dall’avanzamento in classifica, che da allora ha portato gli emiliani a passare dal decimo al quinto posto, accreditandosi per obiettivi europei in virtù proprio di una grande continuità.
Tra i dati più significativi c’è l’approccio alle partite. Nel primo quarto d’ora di gara, solo Napoli e Juventus hanno registrato un rendimento migliore, una caratteristica davvero sorprendente se si tiene conto che nella precedente stagione il Parma era ultimo in questa specifica classifica.
JUVENTUS-PARMA NEGLI ANNI SCUDETTO
Il primo Juventus-Parma della storia si è giocato nel lontano 1925-26 e in qualche modo ha marcato il resto dei confronti tra le due squadre, ritrovatesi in serie A solo a partire dagli anni ’90. Il 6-1 di quel primo incontro (con triplette di Pastore e Hirzer) non si è più verificato, ma a ripetersi c’è stata la somma di due eventi: i molti gol realizzati e il coincidere con la conquista dello scudetto da parte dei bianconeri (nel 1925-26 Juventus-Parma inaugurò il torneo che avrebbe regalato il secondo tricolore per la Vecchia Signora).
Nel 1995 è proprio un confronto memorabile tra la Juve di Lippi e il Parma di Scala a sancire la conquista del titolo numero 23, grazie a un 4-0 che scatena la festa del Delle Alpi. La gara viene decisa già nel primo tempo da una conclusione imparabile di Ravanelli e da un tiro di Deschamps ispirato da un geniale colpo di tacco di Roberto Baggio. Nella ripresa Vialli e Ravanelli chiudono i conti.
Nel 2002, il 3-1 ha nella coppia Del Piero-Trezeguet la protagonista della giornata. Si è solo al girone d’andata, ma a conti fatti anche questi sono 3 punti che risulteranno decisivi nella corsa che si concluderà il 5 maggio con il sorpasso sull’Inter.
Infine, la coincidenza degli anni di Antonio Conte. Juventus-Parma apre entrambi i campionati vinti con il mister in panchina. Finisce 4-1, l’11 settembre 2011, prima gara di serie A allo Juventus Stadium: Lichtsteiner, Pepe, Vidal e Marchisio gli assi del poker, mentre per il Parma accorcia le distanze Giovinco su rigore. Nel 2012-13 il risultato ha minori proporzioni, ma il 2-0 firmato Lichtsteiner-Pirlo regala comunque un’impressione di forza che l’andamento del campionato non farà che confermare con la vittoria del trentunesimo scudetto.