Così il nostro Mister in conferenza stampa prima della partita di sabato 1 aprile contro gli Scaligeri.
VERSO UN MESE IMPORTANTE
«Dopo la sosta sempre complicato veniamo da un periodo buono, dobbiamo avere mille attenzioni per la partita di domani. L’allenamento di oggi mi ha dato buone sensazioni; finora, però, non abbiamo ancora fatto niente. Il mese di aprile darà le prime risposte, e capiremo se potremo vivere un maggio importante, sia in Coppa Italia che in Europa League, ma anche in campionato, dove dobbiamo migliorare la classifica dello scorso anno e consolidare il secondo posto che abbiamo, per ora, conquistato sul campo. Non dobbiamo pensare che siccome abbiamo vinto a Milano tutto sia risolto, non è assolutamente così, perché domani si riparte dallo 0-0, il Verona corre e aggredisce a tutto campo, al Bentegodi abbiamo fatto fatica. Quindi bisogna “switchare” e lavorare con attenzione, cominciando da domani, mettendosi fisicamente al pari dei nostri avversari. L’unica preoccupazione è vincere più partite possibili»
IL PUNTO SUL GRUPPO
«In difesa devo decidere, Alex Sandro è stato fermo, domani mattina decido tutta la formazione; in attacco Chiesa non sarà convocato, ha lavorato bene, ma è sotto soglia del dolore, si lavora per averlo a completa disposizione martedì; Vlahovic è tornato bene dalle Nazionali, Kean e Milik sono in buone condizioni così come Di Maria (che però è tornato da poco dalla Nazionale e domani difficilmente parte titolare) e Soulé: a centrocampo, uno fra Miretti, Soulé e Fagioli gioca; Kostic si è allenato bene, non ha problemi e domani può essere della partita. Al momento non so dire i tempi di recupero di Pogba, che sta lavorando, l’adduttore è ok, valutiamo il ginocchio allenamento dopo allenamento. Comunque, a parte lui e Bonucci, abbiamo recuperato tutti, ed è importante perché in questo momento, verso un finale di stagione intenso, avremo bisogno di tutti per arrivare agli obiettivi»
I GIOVANI BIANCONERI
«Fagioli è cresciuto tanto, ma è solo all’inizio, deve ancora andare avanti, è un momento molto importante, per trovare il giusto equilibrio, ci possono essere piccoli momenti di difficoltà come è accaduto a Miretti, ma è normale, bisogna restare sempre con i piedi per terra, senza esaltarsi né deprimersi, ma con equilibrio»
UNA BUONA STAGIONE PER MOISE
«Kean? Una stagione, la sua, molto buona, che viene secondo me sottovalutata. Ha fatto belle partite, ha segnato, e dimostra una grande ambizione di volersi migliorare sempre. Questo è molto bello»
LA FORZA DEL PUBBLICO
«Il nostro pubblico apprezza il DNA di questa squadra, caratteriale, e lo conferma con i sold-out delle prossime partite. Noi dovremo, dal canto nostro, fare il massimo in campo»