La conferenza stampa di Thiago Motta alla vigilia di Juventus-Torino

Alle ore 20:45 di sabato 9 novembre 2024 la Juventus affronterà all'Allianz Stadium il Torino nel Derby della Mole numero 159 del campionato italiano, valido per la dodicesima giornata di Serie A.

Mister Thiago Motta ha presentato così, in conferenza stampa, la sfida contro i granata.

COME STA LA SQUADRA

«La squadra fisicamente sta bene. Dopo la trasferta di Lille abbiamo avuto un po' di tempo per riposare e per concentrarci successivamente su questa partita. Domani giocherà dall'inizio chi starà meglio, ma anche chi subentrerà a gara in corso sarà fondamentale. Douglas Luiz, Nico Gonzalez e Adzic non saranno a disposizione per la partita, oltre a Milik e Bremer. Douglas ieri in allenamento non si è sentito ancora al 100% e ho deciso che non voglio rischiare, Vasilije ha avuto un piccolo problema e dobbiamo valutare le sue condizioni. Tutti gli altri sono arruolabili per il Derby della Mole. La nostra difesa? Sta lavorando molto bene, ma abbiamo ancora ampi margini di crescita. Questo discorso vale in generale per tutti i reparti della nostra squadra, non solo per quello difensivo».

IL DERBY DELLA MOLE

«Le sensazioni sono ottime per il Derby della Mole. Questa è una gara speciale per noi e per i nostri tifosi. Domani faremo il massimo per giocare una grande partita. I derby, in generale, sono partite belle da giocare e qui ho percepito proprio questa sensazione e, di conseguenza, cercheremo di regalare ai nostri tifosi una grande gioia. Mi sento un grande privilegiato perché da quando ho iniziato a giocare a calcio da professionista ho vissuto in grandi città. Oggi accade lo stesso perché alleno una grandissima squadra e vivo in una bellissima città come Torino».

I SINGOLI E LA FASCIA DA CAPITANO

«Se Locatelli sta giocando con questa personalità il merito è tutto suo. Arrivava da un periodo non facile quest'estate e ha reagito con positività e voglia di continuare a lottare. Potranno esserci nuovamente periodi difficili, ma se dovessero arrivare sono tranquillo perché li saprà gestire come ha già fatto. Ora sta molto bene e ne giova tutta la squadra. Domani possono giocare dal primo minuto tutti i giocatori che saranno a disposizione. La fascia da capitano? Chi l'ha indossata fino a questo momento l'ha fatto perché se lo è meritato e perché incarna i valori e mette in mostra le caratteristiche che per me deve avere il capitano di una squadra».