Non differisce di molto il rendimento della Fiorentina tra casa e trasferta, come certifica la differenza di soli 3 punti guadagnati davanti al proprio pubblico. Un dato spiegabile soprattutto con la grande solidità difensiva: lontano da Firenze i viola hanno incassato 11 gol su un totale di 29, mentre la quota di reti segnate è sensibilmente inferiore (19 contro 26).
Sei i successi, tre i pareggi e quattro le sconfitte. Ma più che i numeri complessivi, colpisce la parziale continuità registratasi in alcune fasi del campionato. La formazione di Montella ha cominciato benissimo e i suoi primi due viaggi sono coincis con vittorie nette e importanti: 2-5 sul campo del Genoa alla seconda giornata di campionato (con doppietta a testa di Gomez e Rossi, la coppia di attaccanti che raramente è stata schierata per i gravi infortuni che entrambi hanno subito) e lo 0-2 a Bergamo, con gol di Matias Fernandez e ancora del solito Pepito Rossi. Altri due successi consecutivi sono arrivati tra ottobre e novembre: 1-2 a Verona con il Chievo, con doppietta di Cuadrado che ha rovesciato il risultato sfavorevole determinato inizialmente dalla rete di Cesar; 0-2 con il Milan, nella trasferta nella quale maggiormente la squadra si è espressa su altissimi livelli difensivi, rischiando praticamente pochissimo e colpendo in avanti con Vargas e Borja Valero. Due anche le sconfitte di fila, entrambe di misura: 1-0 a Udine e 2-1 con la Roma.
Nell’ultimo periodo, la Fiorentina ha registrato un brusco calo di rendimento. Anche le sue prestazioni in trasferta non sono state più brillanti. Nel mese di febbraio ha raccolto solo un punto in due partite, uscendo sconfitta dal S.Elia di Cagliari (ha perso “solo” 1-0, ma non ha creato neanche un’opportunità da gol, cosa già successa nello 0-0 con la Lazio di molte partite prima); decisamente combattuto il 2-2 di Parma: per recuperare due volte lo svantaggio determinato da Cassano prima e da Amauri poi, i toscani sono riusciti a prevalere sul possesso palla e hanno concluso in porta più degli avversari, centrando lo specchio solo in occasione dei due gol, firmati da Cuadrado e Matias Fernandez.