E’ una lunga storia, ricca di soddisfazioni e di proficui risultati, quella che lega la Juventus a Aldo Mazzia, finora suo CEO e CFO, che saluta il club dopo ben dodici anni di lavoro insieme.
Dodici anni nei quali Mazzia ha vissuto in prima persona i cambiamenti che hanno portato la Juventus, in campo ma soprattutto fuori, a essere un esempio per il calcio italiano, con uno sguardo moderno e internazionale, grazie al quale oggi il Club è rispettato e stimato in tutto il mondo.
Mazzia ha assunto infatti la carica di Consigliere di Amministrazione di Juventus dal novembre 2006; dal 1° aprile 2011 ha assunto l’incarico operativo di Chief Financial Officer della stessa e dall’11 maggio 2011 la carica di Chief Executive Officer.
Si diceva, uno sguardo moderno e improntato al futuro, quello di Mazzia: negli anni nei quali è stato CFO e CEO di Juventus, il Club si è dotato di una nuova e avveniristica casa, l’Allianz Stadium, ma anche di altre innovazioni importanti, come il centro polimedicale J|Medical, sorto nel 2016 nell’area est dello Stadio.
Non solo: nel 2017 la Juve ha inaugurato la sua nuova sede sociale, a seguito della ristrutturazione della Cascina Continassa, e l’estate successiva, a poche decine di metri, è stato inaugurato il nuovo JTC, dove tuttora la Prima Squadra si allena ogni giorno. Il tutto, come noto, fa parte di un progetto ben più grande e ambizioso, in via di completamento: il Village, che conta anche sulla nuova International School WINS, già inaugurata e operativa, e che presto sarà ultimato con il Concept Store e il JHotel, oltre che con importanti opere di urbanizzazione.
Cambiamenti e grandi novità che portano anche e soprattutto la sua firma, e per le quali, nel momento in cui la storia insieme va concludendosi, la Juventus ringrazia sentitamente Aldo Mazzia.