LE DIECI COLONNE DI QUATTRO ANNI #F4BULOUS!

Le Juventus Women esistono da quattro incredibili anni. Anni che hanno dato vita a una favola, nella quale le protagoniste, le Bianconere, hanno vinto partite, stabilito record, fatto la storia e, ovviamente, conquistato trofei.

Alcune di loro, 10 ragazze, per la precisione, hanno vissuto la storia delle Juventus Women fin dal primo giorno. Il duro lavoro e le grandi prestazioni di queste dieci calciatrici le hanno rese una parte fondamentale del progetto del Club, rendendole dei veri e propri pilastri, simbolo della forza del gruppo.

LAURA GIULIANI – IL BALUARDO

La continuità è sempre stata un tratto distintivo delle Juventus Women e una giocatrice che ha dimostrato grandissima regolarità e affidabilità nelle prestazioni è stata senza dubbio Laura Giuliani. Da subito portiere titolare, dai pali ha guidato con sicurezza il reparto arretrato bianconero e si è messa in mostra con incredibili e decisivi salvataggi. Ve la ricordate la prima stagione, in Finale, sotto la pioggia? Nemmeno un infortunio la fermò, e fu decisiva. In questa stagione, è riuscita fino ad ora a mantenere inviolata la porta in 11 occasioni, contribuendo a fare della Juventus la miglior difesa del campionato

SARA GAMA – IL CAPITANO

Il capitano delle Juventus Women, fin dall’inizio di questa avventura. Sara Gama è una leader dentro e fuori dal campo, per le sue compagne e per le sue colleghe. Nei quattro anni trascorsi in bianconero, Gama ha indossato la fascia di capitano con orgoglio, lottando su ogni pallone e interrompendo le azioni avversarie con eleganza e interventi dal tempismo perfetto. Le sue prestazioni in questi quattro anni sono state fondamentali.

TUIJA HYYRYNEN – LA FORZA

La finlandese è da quattro anni il nostro terzino titolare. Il costante impegno profuso in ogni partita è la cifra della sua affidabilità; Tuija si è dimostrata una giocatrice estremamente versatile, e quando non è stata chiamata a correre sulla fascia e distribuire cross, ha dimostrato, alla bisogna, di poter ricoprire senza difficoltà anche il ruolo di centrale di difesa.

CECILIA SALVAI – IL GUARDIANO

Solida e affidabile, Salvai è stata il cuore del reparto arretrato bianconero in queste quattro stagioni, nelle quali ha fatto registrare prestazioni incredibili, che l’hanno vista affrontare le attaccanti avversarie forza e precisione.

LISA BOATTIN – L’ENERGIA

Nonostante sia arrivata alla Juventus ad appena 20 anni, Lisa si è subito guadagnata la fiducia di Rita Guarino affermandosi come terzino sinistro titolare. La sua energia e la sua forza inesauribili le consentono di correre lungo l’intera fascia del campo e la sua capacità di restare calma quando si trova sotto pressione le ha consentito in questi anni di aiutare la squadra a uscire dalle (rare) situazioni complicate. In questa stagione è stata la giocatrice che ha creato finora più occasioni per le compagne, per la precisione 30, almeno sei in più di quanto non abbiano fatto le sue pari ruolo in tutta la Serie A.

MARTINA ROSUCCI – L’ELEGANZA

Rosucci è il punto di raccordo tra il reparto arretrato e quello avanzato. Lavora incessantemente per contrastare le azioni avversarie, per poter recuperare il pallone e giocarlo subito in avanti. Tutto questo si riflette nelle sue statistiche di questa stagione, nella quale ha effettuato 28 contrasti e ha recuperato palla in 20 occasioni. Rosucci è eleganza in ogni movimento e in ogni tocco di palla: un importante pilastro dei successi della Juventus.

AURORA GALLI – LA REGISTA

“Yaya”, come viene affettuosamente chiamata, è da sempre il cuore del centrocampo juventino. Unisce tecnica, senso della posizione e abilità di playmaking per orchestrare l’azione assieme alle compagne. Quest’anno ha trovato il gol contro l’Inter con una soluzione dalla distanza e ha anche fatto registrare un assist.

ARIANNA CARUSO – LA GUERRIERA

Spavalda e con un’energia inesauribile, Caruso è arrivata alla Juventus da ragazzina ed è diventata negli anni una guerriera matura e sicura di sé. In campo non tira mai indietro la gamba; la sua esuberanza e la sua classe l’hanno vista crescere di anno in anno e ora Caruso, che sta disputando la sua miglior stagione in Serie A in termini di gol segnati (sei) è anche la terza miglior realizzatrice della Juventus considerando tutte le competizioni (22 gol, solamente Girelli e Bonansea hanno fatto meglio).

VALENTINA CERNOIA | LA VISIONE

Precisa, meticolosa, una gioia per gli occhi. Valentina Cernoia sa già dove andrà il pallone prima che questo arrivi tra i suoi piedi. Il suo sinistro velenoso le ha consentito di creare situazioni pericolose nel corso delle partite, che si trattasse di fornire assist incredibili oppure di segnare gol strepitosi. In questa stagione “Cerna” ha trovato la via della rete in quattro occasioni e ha fornito tre assist alle compagne.

BARBARA BONANSEA – LA GOLEADOR

Al suo arrivo alla Juventus, Bonansea era già una goleador di razza e nei suoi quattro anni in bianconero ha continuato a segnare gol importanti e decisivi e a fornire assist per le compagne. Soltanto in questa stagione Bonansea ha messo lo zampino in 13 gol (sei segnati, sette assist forniti). Complessivamente, con la maglia bianconera ha segnato 51 gol considerando tutte le competizioni (40 in Serie A) ed è al momento la seconda marcatrice di tutti i tempi della Juventus dietro a Cristiana Girelli.