Le parole di Brambilla verso Pontedera-Juventus Next Gen

Dopo la bella vittoria contro l'Olbia, che ha regalato tre punti preziosi in chiave classifica, la Juventus Next Gen è attesa dalla trasferta in Toscana, contro il Pontedera.

Il match, valido per la dodicesima giornata di campionato, è stato presentato così da Massimo Brambilla che, prima di parlare di campo, ha voluto dedicare un pensiero ai familiari delle vittime dell'alluvione che ha colpito la Toscana: «Penso che ci siano poche parole da dire di fronte a tragedie del genere. Siamo vicini alle famiglie delle vittime dell'alluvione che ha colpito la Toscana e a tutti coloro che hanno subito danni e disagi per il maltempo. In queste circostanze il calcio passa in secondo piano».

Venendo al campo, poi, il Mister si è soffermato sull'importanza della vittoria ottenuta nell'ultima giornata: «Il successo contro l'Olbia è stato molto importante per noi perchè ci ha regalato tre punti in più in classifica e sopratutto ci ha dato fiducia. Quando si vince c'è sempre un bel clima, le vittorie servono anche e soprattutto a questo».

Il focus, poi, si è spostato giustamente sul prossimo appuntamento, contro il Pontedera: «Affronteremo un'avversaria che sta attraversando un periodo positivo. Sicuramente il Pontedera è una squadra propositiva, che ha qualità individuali in attacco importanti. Dal canto nostro dovremo pensare soltanto a fare una partita solida, sapendo che in trasferta le partite sono più difficili perchè affrontiamo squadre che vogliono fare risultato davanti ai propri tifosi, ma questo aspetto non ci deve spaventare. Abbiamo sempre dimostrato di fare bene anche in trasferta e questa è l'occasione per confermarlo. Abbiamo le carte in regola per giocare la nostra partita, come sappiamo e vogliamo».

Quella che sta volgendo al termine è stata una settimana di lavoro "piena" per la Next Gen: «Abbiamo avuto nuovamente a disposizione questa settimana "tipo" di lavoro, come non capitava da diverso tempo visti i tanti impegni ravvicinati, e ci è servita per recuperare le energie spese e per lavorare un po' di più dal punto di vista individuale con i ragazzi - per noi è molto importante questo tema -, ma anche a livello collettivo. È stata una settimana importante e anche lo spogliatoio ne ha giovato. Il gruppo è unito e siamo pronti per affrontare nuovamente una serie di impegni ravvicinati».

Un ultimo passaggio, poi, sul Girone B: «L'anno scorso, ma anche negli anni precedenti, la Juventus ha disputato il Girone A. In questa stagione ci stiamo confrontando, invece, con squadre di un altro girone che si sta dimostrando molto equilibrato. Basta vedere la classifica, ci sono tante squadre racchiuse in pochi punti e puoi vincere o perdere contro chiunque. Nel giro di un paio di partite puoi tranquillamente passare dalla zona play-off alla zona play-out. C'è da dire, però, che anche nel Girone A l'anno scorso la classifica era molto corta. Poi, indubbimanete, la differenza più evidente è quella legata alla distanza delle trasferte».