Lecce-Juventus | La sintesi

La Juventus non arresta la sua corsa, vince in trasferta anche contro il Lecce senza subire gol - uno degli obiettivi fissati da mister Allegri in conferenza stampa - e regala così all’allenatore livornese il successo numero 300 in carriera in Serie A: merito di un secondo tempo dilagante in cui Vlahovic firma una doppietta e Bremer chiude i conti per lo 0-3 finale.

Riavvolgiamo il nastro e riviviamo tutte le emozioni di una serata che porta i bianconeri al primo posto in Serie A.

PRIMO TEMPO BLOCCATO: 0-0 DOPO 45 MINUTI

Bastano 14 secondi a Dusan Vlahovic per tentare la prima conclusione verso la porta del Lecce, a dimostrazione della voglia dei bianconeri di aggredire la sfida sin dal primo istante - nonostante la linea difensiva resti molto bassa. Ad approfittarne al 5’ è Krstovic, che tra una litigata e l’altra con Bremer trova spazio al limite per scaldare il sinistro senza centrare lo specchio. La prima grande occasione per i ragazzi di mister Allegri arriva da palla inattiva: il colpo di testa di McKennie sul calcio d’angolo battuto da Miretti al 10’ supera Falcone ma viene respinto da Krstovic sulla linea evitando il gol. Un affondo che dà morale ai bianconeri e che porta ad altre due tentativi in rapida successione: prima Vlahovic e poi Kostic nel giro di due minuti spaventano i giallorossi.

Il match resta comunque equilibrato e fisico, ma alla Juventus nella prima mezz’ora manca soprattutto la lucidità negli ultimi 25 metri per imbucare al meglio il pallone nell’area del Lecce. Il campo non semplice e il ritmo tagliano un po’ fuori dalle trame di gioco Yildiz, che in un paio d’occasione riesce ad accendersi in ripartenza, ma le rincorse dei padroni di casa limitano le folate bianconere: la partita non decolla, gli scontri in mezzo al campo aumentano e si arriva al termine dei primi 45 minuti senza particolari sussulti e parate da parte dei due portieri. All’intervallo è 0-0 tra Lecce e Juventus.

ANCORA DUSAN! VLAHOVIC FA DOPPIETTA E LA JUVE VA

Nella ripresa il primo acuto lo firma Miretti dopo 3’, ancora una volta senza riuscire a trovare la porta con il tiro deviato al termine di un’azione sviluppata lungo la corsia di sinistra dalla Juventus. Il Lecce sembra soffrire un po’ le accelerazioni di Kostic e all’8’ il cross del serbo trova Vlahovic in area, ma la sua torsione di testa non va a buon fine in quella che è la migliore occasione per gli ospiti nei primi 55 minuti di gioco. Per provare a dare più gamba in avanti, Allegri sceglie Weah come primo cambio e arrivati all’ora di gioco la Juventus passa in vantaggio: a dare avvio all’azione è una percussione centrale di Yildiz che supera la linea di centrocampo leccese e riesce a trovare il tiro dai 20 metri che Falcone respinge, ma lascia nella disponibilità di Cambiaso che pennella il cross per Vlahovic che colpisce in maniera sporca di sinistra, ma trova l’angolo alto e il gol dell’1-0.

Soluzione ideale di punteggio per la Juventus che domina nel gioco e, nel momento in cui il Lecce prova a cambiare qualcosa, affonda di nuovo il colpo e trova il raddoppio: a colpire di testa è ancora una volta McKennie che batte Falcone e arriva a un passo dalla prima gioia stagionale in Serie A, ma sulla linea Vlahovic allunga la gamba e spinge in porta il più facile dei gol per lo 0-2 Juventus. Un doppio vantaggio che fa calare in parte la tensione, accendendo però la grinta di mister Allegri in panchina che diventa una furia per tenere alta la concentrazione dei suoi. Il Lecce però, che nella prima ora di gioco è rimasto in corsa, mostra in parte di pagare stanchezza e poca lucidità nel cercare qualche tentativo in extremis per provare a rimettersi in corsa.

BREMER CHIUDE I CONTI: 0-3 PER I BIANCONERI

Nel momento in cui il Lecce prova il massimo sforzo per cercare di piegare la resistenza difensiva della Juventus, i ragazzi di mister Allegri trovano il sigillo finale: calcio di punizione dal limite pennellato da Iling-Junior che mette un pallone perfetto sulla testa di Bremer che mette così la ciliegina sulla torta all’ennesima straordinaria prestazione di questa stagione. Uno 0-3 dal sapore di primo posto in classifica, che permette alla Juventus di salire a quota 52 punti e in vetta alla Serie A con una partita disputata in più rispetto all’Inter.

IL TABELLINO

LECCE-JUVENTUS 0-3

Reti: 14’ e 23’ st Vlahovic, 40’ st Bremer

Lecce: Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto (C), Gallo (21’ st Dorgu); Gonzalez (16’ st Blin), Ramadani, Kaba; Oudin (21’ st Pierotti), Krstovic (27’ st Piccoli), Almqvist (27’ st Sansone). A disposizione: Brancolini, Samooja, Venuti, Berisha, Strefezza. Allenatore: D'Aversa.

Juventus: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo (C); Cambiaso (36’ st Alex Sandro), McKennie, Locatelli, Miretti (12’ st Weah), Kostic (29’ st Iling-Junior); Yildiz (29’ st Milik), Vlahovic. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Rugani, Nicolussi Caviglia, Nonge Boende. Allenatore: Allegri.

Arbitro: Daniele Doveri della sezione Roma 1

Ammoniti: McKennie (J)

Recupero: 2’ pt, 3’ st