A una settimana esatta dal grande evento del PalaAlpitour, **“Together, a Black&White Show”,** due dei grandi protagonisti della serata ci hanno raggiunto su Twitch, per una diretta ad altissimo tasso di divertimento.
Parliamo di Angelo Di Livio e Ciro Ferrara, compagni di squadra in una Juventus favolosa (e Campioni d’Europa a Roma nel 1996).
«Ci vediamo spesso e siamo amici – hanno ammesso Di Livio e Ferrara dopo un inizio di puntata letteralmente esilarante – Con tanti compagni è così, abbiamo una chat e condividiamo spesso scherzi e idee. Siamo felici di partecipare il 10 ottobre, per contribuire anche ai progetti di Save The Children, è un evento che racchiude una grande storia, che chiama a raccolta chi ha contribuito a rendere grande la Juventus, ed è per noi una grande responsabilità».
NEL RICORDO DI LUCA
«Facciamo parte di un gruppo incredibile, che mi fa venire ancora i brividi – racconta Di Livio, che poi si lascia andare a un bellissimo ricordo – Il nostro capitano era Gianluca Vialli, che ci ha preso per mano e ci ha permesso di acquisire una mentalità pazzesca. Un grandissimo uomo, che ci mancherà per sempre».
«Ricordo quando mi chiamava per convincermi a venire a Torino – aggiunge Ciro – e dire che veniva da due anni complicati. Abbiamo condiviso la Nazionale, anche quella militare, i bei ricordi sono infiniti, un leader assoluto che sarà per sempre tale. Sicuramente avrebbe partecipato e condiviso con noi l’evento del 10, con la sua consueta professionalità e meticolosità».
ANEDDOTI, ANEDDOTI, ANEDDOTI…
Dalle frasi di Ferrara alle battute sul bus, la Live con le nostre leggende è una scarica di aneddoti e momenti divertenti, a conferma di come Angelo e Ciro (e non solo) provano ancora una grande gioia a stare insieme. «Ho visto che ci sarà anche Simone Pepe, un altro che sulle battute è un fuoriclasse, sono contento di incontrarlo», ammette Angelo, che aggiunge: «In campo conoscevo bene le mie caratteristiche e sapevo che dovevo correre sulla fascia, per poi arrivare in fondo, fintare, spostarla col tacco e crossare».
LA VITTORIA PIU’ BELLA
Non ha dubbi Soldatino: «La Coppa dei Campioni. Dicono che porti sfortuna vederla prima della partita, ma io la guardai lo stesso e vincerla a Roma, per me, fu una cosa incredibile. La più sofferta? L’intercontinentale pochi mesi dopo, abbiamo avuto tante occasioni, e alla fine la risolse quel gol incredibile di Ale…»
Ciro: «Quando giocavo avevo sempre la stessa risposta: la più bella è la prossima… ovviamente la Champions ti fa salire sul tetto d’Europa, all’epoca si giocava in assoluto con le più forti, era un percorso cui si arrivava con tanti sacrifici, partite sofferte… l’Intercontinentale io la avevo sentita più lontana, eravamo in Giappone, un mondo diverso».
Godetevi la live con Angelo e Ciro sul nostro canale Twitch!