E con quello di oggi sono dieci! Sei reti di testa, e sesto campionato in doppia cifra per lui. Ancora una volta Llorente ha dimostrato che lì davanti non c’è n’è per nessuno quando arriva un cross dalla fascia. Un gol importantissimo, quello di oggi, che scaccia definitivamente ogni incertezza sullo stato di forma dei bianconeri anche dopo la giornata storta di Verona.
Lo spagnolo si presenta visibilmente soddisfatto a bordo campo per la prima intervista flash di Sky.
«Sul gol del Chievo, per un momento è entrato un po’ di dubbio, non abbiamo giocato con la velocità di palla degli altri giorni», ha spiegato il Re Leone, chiarendo però che «abbiamo immediatamente fatto il terzo, e alla fine ciò che conta è vincere, e l’abbiamo fatto».
Ancora una volta. La dodicesima emozione filata in casa, la ventesima in campionato per gli uomini di Conte. Il 3-1 che ha fissato il risultato è stato il tipico gol di Llorente: ha fatto valere il fisico, la sua testa è arrivata dove non ha potuto quella di nessun altro e il pallone è rotolato imprendibile in rete. Un acuto, come sempre, il cui merito va condiviso con il resto dei suoi compagni.
«Abbiamo fatto un bel lavoro, sono contento per la squadra», ha dichiarato Fernando, che da vero attaccante di razza non può che essere stimolato dalla concorrenza in attacco. «Per me è sempre importante fare gol, aiuto la squadra. Poi il gol è una cosa che mi aiuta per la fiducia»
La dedica dello spagnolo va inesorabilmente a chi gli è più vicino, a casa ma anche allo Stadium:
«Alla famiglia, agli amici e alla fidanzata. A tutti, no?».