Per Giuseppe Marotta l'incontro con i tifosi a Villar Perosa non può prescindere da una valanga di domande sul mercato. L'amministratore delegato non può ovviamente soddisfare ogni singola curiosità, ma trova ai microfoni di Juventus Tv l'occasione per una risposta “cumulativa:«Ci sono ancora quindici giorni, vedremo cosa potrà succedere, ma di sicuro nulla di stravolgente. Siamo consapevoli di avere una rosa competitivi composta da professionisti validi, questo gruppo difficilmente è migliorabile e non fare rivoluzioni vuol dire iniziare la stagione con giocatori che hanno dato grandi soddisfazioni e che sono molto forti».
«È un mercato logorante - sottolinea Marotta - e c'è la volontà da parte di tutte le società di accorciare questa finestra. Lavoreremo per trovare un punto che permetta di chiuderlo prima, quando iniziano i campionati. Anche perché ormai si assiste a procuratori che favoriscono la movimentazione dei loro tesserati che, alla prima esclusione, magari in amichevole, manifestano il desiderio di cambiare casacca. Non solo questo non è più il calcio delle bandiere, ma rischia di diventare un “Barnum” che nulla ha a che vedere con i valori dello sport».
La società si è mossa con l'obiettivo di rinforzare una rosa già estremamente competitiva e ha inoltre messo a disposizione di Allegri alcuni dei prospetti più interessanti del panorama internazionale. Bentancur, in questo senso, è l'esempio perfetto: «Forse in questo momento è sottovalutato – spiega l'amministratore delegato - visto che è giovane e non ha ancora un palmares importante, ma sta dimostrando di essere un grande talento e potrà trovare spazio in questa stagione».La società si è mossa con l'obiettivo di rinforzare una rosa già estremamente competitiva e ha inoltre messo a disposizione di Allegri alcuni dei prospetti più interessanti del panorama internazionale. Bentancur, in questo senso, è l'esempio perfetto: «Forse in questo momento è sottovalutato – spiega l'amministratore delegato - visto che è giovane e non ha ancora un palmares importante, ma sta dimostrando di essere un grande talento e potrà trovare spazio in questa stagione».
Infine, prima di lasciare spazio all'amichevole tra Prima Squadra e Primavera, Marotta ricorda un altro importante passo compiuto dalla Juventus che prenderà parte anche al campionato di Serie A femminile: «Ci siamo adeguati ai tempi e alle esigenze di un movimento importante – concòude l'amministratore delegato - Questo è lo sfogo naturale delle ragazzine che facevano già parte delle nostre giovanili».