«Sappiamo che all’andata la partita è stata condizionata dal fatto che il Porto sia rimasto presto in 10 uomini. Non sarebbe stata semplice in 11 contro 11, e per questo sappiamo che domani i nostri avversari ce la metteranno tutta, proprio come avevano fatto qui in Italia, contro la Roma, qualche mese fa».
Parola di Paulo Dybala, che in conferenza stampa pre Juve-Porto esalta anche le caratteristiche dello Stadium: «Sempre pieno, il nostro pubblico ci sta vicino, in Champions, ma anche in campionato e in Coppa Italia. Un’importanza dimostrata dalle tante vittorie consecutive in casa, e domani vogliamo continuare. Non è nei nostri piani prendere un gol, perché difendiamo e attacchiamo in 11, ma se per caso succedesse siamo pronti a mettere la palla al centro e ricominciare come se niente fosse, con il solo obiettivo di vincere».
«Vincere la Coppa? Per l’età che ho e per il fatto di essere qui da meno di due anni sarebbe incredibile. Ho grandi compagni che la hanno vinta e altri che la vorrebbero conquistare come me, noi siamo carichi al massimo per provare a farlo. Quando si inizia la Champions siamo tutti sullo stesso livello e se passiamo il turno saremo allo stesso piano delle altre sette che avanzeranno con noi».
Continua Paulo: «La rimonta del Barcellona non cambia la nostra prospettiva, molte squadre provano a ribaltare il risultato. Quanto a me, io sono felicissimo di giocare nella posizione che il Mister sceglie per me, voglio segnare sempre di più ma la cosa principale è che la squadra vinca, magari con un mio assist. Io voglio dare il meglio».