Opposition Watch: la Roma

Sarà uno scontro al vertice, a tutti gli effetti, quello che andrà in scena domani sera allo Stadio Olimpico. Cominciando dalla classifica, che vede la Juventus a 85 punti, seguita proprio dai giallorossi a 78, tallonati a una sola lunghezza dal Napoli. Questa la classifica dettagliata:

COSI’ ALL’ANDATA

La Juventus all’andata si è laureata Campione d’Inverno proprio contro la squadra giallorossa, nel match giocato allo Juventus Stadium lo scorso 17 dicembre. Un match risolto da uno spettacolare gol di Higuain nel primo tempo, e che vi abbiamo raccontato qui

COME ARRIVA ALLA PARTITA LA ROMA

La Roma non bissa lo stesso risultato da cinque giornate – successo in casa del Milan in quella più recente; all’Olimpico i giallorossi hanno raccolto solo un punto nelle ultime due partite giocate, subendo quattro gol nel parziale - non rimangono senza vincere per tre gare interne di fila in Serie A dal marzo 2015. I giocatori di Spalletti vanno a segno da 18 gare di seguito nella massima serie, proprio dalla gara di andata contro la Juventus.

I NUMERI DEL MATCH

Prima contro seconda: di fronte le due migliori difese della Serie A (Juventus, 23 – Roma, 32) e, dopo il Napoli, i due migliori attacchi (Roma, 79; Juventus, 71); quella di domenica è anche la sfida anche tra la squadra che va più volte alla conclusione (Roma, 618) e quella che fin qui ha concesso meno tiri agli avversari (Juventus, 321); inoltre, I giallorossi sono – dopo l’Inter – quelli che effettuano più cross su azione nella massima serie (655). Roma (21) e Juventus (19) sono anche le due compagini che hanno colpito più legni nell’attuale campionato, e hanno la terza e quarta media di possesso palla più alta in A, dietro a Napoli e Fiorentina, rispettivamente 57 e 56 per cento.

La Roma è la formazione più prolifica considerando gli ultimi 15’ delle due frazioni (32); la Juventus quella che ha segnato di più nel primo quarto d’ora di partita (13) in questo torneo. Di fronte le due squadre che hanno subito meno reti su palla inattiva in questo torneo, la Juventus sette e la Roma sei: nessun’altra formazione ne ha incassati meno di 12.

Altre curiosità: quello di El Shaarawy contro il Milan è stato il 10° gol di un subentrato della Roma in questo campionato; la Juventus, però, ha subito solo due reti da subentrati avversari – entrambi primati di questa Serie A Infine i giallorossi sono, al pari dei bianconeri, gli unici della massima serie a non aver ancora perso punti in casa da situazioni di vantaggio.

GIOCATORI: ATTENZIONE A…

Edin Dzeko (in dubbio per questo match) ha segnato 27 gol in questa Serie A, di cui solo uno su rigore: dal 1994/95 ad oggi è il terzo giocatore a segnare almeno 26 reti escludendo i rigori in un singolo torneo dopo Luca Toni (2005/06) e Gonzalo Higuaín (2015/16). Dzeko è il giocatore che ha segnato più reti in casa (17); Higuaín, dopo Mertens (13 gol), quello più prolifico in trasferta (11) in questo campionato. Il bosniaco e Higuaín (cinque) sono i due giocatori che in questo campionato hanno segnato di più nei 15’ iniziali di gara; il suo primo gol in Serie A è stato in Roma-Juventus 2-1 dell’agosto 2015.

Mohamed Salah è l’unico giocatore giallorosso in doppia cifra sia di gol (13) che di assist (10): ha messo lo zampino in otto marcature della Roma nelle ultime sette giornate; La prima rete di Bruno Peres nella massima serie risale al novembre 2014, allo Stadium, nel derby con la maglia del Torino. Daniele De Rossi segna da due partite di fila – rigori realizzati contro Lazio e Milan; non gli capitava dal febbraio 2006.

Tutte le sette reti di Diego Perotti in questo torneo sono arrivate da calcio di rigore: nei cinque maggiori campionati europei, solo Lacazette del Lione ha segnato di più dal dischetto in questa stagione (10).

LA SFIDA IN PANCHINA

Quinto confronto in Serie A tra Luciano Spalletti e Massimiliano Allegri: una vittoria per il giallorosso, due per il bianconero, un pari; Spalletti ha racimolato appena tre punti – frutto di tre pareggi – in 20 sfide contro la Juventus nella massima serie (17P) MENTRE Allegri ha espugnato l’Olimpico solo una volta su sei confronti con i giallorossi in Serie A (2N, 3P) – con il Milan, nell’ottobre 2011.

ATTACCHI VS DIFESE

I PRIMATI IN CASA GIALLOROSSA: STAT ATTACK