#OppositionWatch: l’Atalanta

È indubbio che quello in corso sia un grande campionato, finora, per la squadra atalantina. Quinta a 28 punti in campionato, con punteggio uguale a quello della Lazio e con sole 5 lunghezze di distacco dalla Juve capolista: una classifica, quella degli orobici, frutto di 9 vittorie, un pareggio e 4 sconfitte. Sono 23 i gol segnati, 14 quelli subiti dagli uomini di Gasperini, che arrivano a Torino sulle ali dell’entusiasmo.

LO STATO DI FORMA

Basti pensare che, limitandosi alle ultime nove giornate, la classifica della Serie A vedrebbe l’Atalanta al primo posto con 25 punti, quattro in più della Juventus; inoltre i bergamaschi hanno eguagliato il loro record di vittorie consecutive in Serie A, sei, stabilito nel marzo 2014, e non hanno subito gol in nessuna delle ultime quattro trasferte di campionato, altro primato del club eguagliato dagli uomini di Gasperini.

Non solo: in questo momento l’Atalanta può vantare, dopo la Juve (12 gol subiti), la seconda migliore difesa della Serie A.

I BERGAMASCHI E IL GOL

Dopo Inter e Roma, l’Atalanta è la formazione che va maggiormente al cross su azione in questo torneo (254 volte finora), e che ha segnato più reti coi propri difensori in questo campionato (sette). I nerazzurri sono, dopo il Torino, i più prolifici della massima serie nelle prime frazioni (12); inoltre spicca un altro dato: sono 13 gol segnati sugli sviluppi di una palla inattiva per gli orobici, nove dei quali da corner – entrambi primati del campionato in corso.

LA SFIDA IN PANCHINA

Gian Piero Gasperini ha sia giocato che allenato nelle giovanili della Juventus, senza mai esordire in Serie A. Allegri e Gasperini si sono già affrontati 11 volte nella massima serie: leggero vantaggio per l’attuale tecnico bianconero, avanti per cinque vittorie a quattro; due i pareggi. 14ª sfida in Serie A per Max Allegri contro l’Atalanta: nessun pareggio finora, nove successi e quattro sconfitte. Gasperini ha perso tutti i sei incontri disputati contro la Juve a Torino nella massima serie, alla guida del Genoa.

IL MODULO TATTICO DI GASPERINI

Il tecnico atalantino, come mostra lo schema che potete vedere, relativo alle ultime apparizioni, ha alcune costanti nel suo gioco. Intanto, la difesa a tre, con Caldara centrale, Masiello e Zukanovic (o Toloi) esterni. Il centrocampo, invece, è a quattro. Kessié e Gagliardini sono i centrali, mentre sulle ali si alternano Conti, Spinazzola e, in caso non giochi da terzino, ancora Zukanovic.

Qualche modifica il tecnico atalantino la propone in attacco, dove gioca a due, con un trequartista, o viceversa con un solo terminale offensivo e due trequartisti. La variabile è la posizione di Gomez, da punta o un po’ più indietro, mentre Spinazzola è punta fissa e Kurtic si muove fra il centrocampo e l’attacco.

ATTENZIONE A…

Alejandro Gomez (67), insieme ad Alex Sandro, è uno dei quattro giocatori che vanno maggiormente al cross su azione nella massima serie. Solo Bonaventura (46) e Felipe Anderson (43) superano più spesso un avversario in dribbling del Papu (31) in questo torneo. Andrea Masiello e Mattia Caldara sono invece i due difensori che hanno segnato più gol in questo campionato, tre ciascuno.

Tre gol per Andrea Petagna nelle prima quattro partite giocate in questo torneo, nessuno nelle successive sei; Franck Kessié è, dopo Bernardeschi, il centrocampista più prolifico dell’attuale campionato (cinque). Da segnalare anche che Jasmin Kurtic ha realizzato tre gol negli ultimi quattro match di Serie A – tanto quanto aveva segnato nei precedenti 62.

Fra gli ex, Masiello ha giocato nelle giovanili bianconere, collezionando la sua prima presenza in Serie A, in Juventus-Inter 0-1 dell’aprile 2005. Hanno giocato nella Juve anche Guglielmo Stendardo (cinque presenze nel 2007/08) e Leonardo Spinazzola (nessuna presenza).

I PRIMATI DI SQUADRA