Dopo l’ottima prova di Catania – partita in cui Simone è sceso in campo da titolare al fianco di Vidal e Pirlo nella mediana – sono arrivati i meritati complimenti del mister a giocatori straordinari che, a prescindere dalla quantità di minuti sulle gambe in campionato, offrono sempre garanzie in gare delicate come quella del Massimino. Giocatori come Simone Padoin.
«Mi fanno piacere i complimenti del Mister, non era facile assolutamente. Lo dico a nome mio e dei miei compagni che giochiamo un po’ di meno» ha dichiarato il Pado ai microfoni del canale ufficiale bianconero, JTv, che lo ha raggiunto durante il viaggio di ritorno a Torino. «Merito del tanto lavoro che facciamo durante la settimana: quando la domenica siamo chiamati in causa per infortuni o squalifiche riusciamo a rispondere al meglio».
La prossima partita di campionato non sarà certo agevole, nonostante verrà giocata tra le mura amiche dello Stadium, ancora inespugnate in campionato quest’anno. Contro il Parma, Padoin prevede una gara combattuta e sofferta, come quella di ieri sera. «Sarà molto avvincente: nel 2014 ha fatto solo qualche punto meno di noi, sono in una grande condizione fisica e mentale arriveranno vogliosi di vincere la partita, ma troveranno una Juve che non vuole lasciare scampo a nessuno».
Gli emiliani, attualmente quinti in classifica, sono riusciti ad infilare otto vittorie e tre pareggi nell’anno nuovo, una media punti quasi equivalente a quella della capolista.
«La legge dello Stadium deve continuare», ha aggiunto il centrocampista friulano, rendendo atto ai tifosi che ad ogni partita rendono la casa dei bianconeri una bolgia ostica per qualsiasi avversario. «Sicuramente il pubblico ci continuerà a sostenere come ha sempre fatto, è davvero il dodicesimo uomo».
Ormai alla terza stagione in bianconero, Simone Padoin è un veterano di questo gruppo, avendone attraversato tutte le fasi di crescita indicate dal Mister anche ieri sera: dapprima, una squadra arrembante; quindi nel secondo anno una che alternava una maggiore accortezza tecnico-tattica a momenti di slancio agonistico; fino al gruppo attuale, dal gioco a tratti spettacolare ma al contempo capace di portare a casa il risultato con il minimo sforzo e controllare gli avversari contenendo ogni loro velleità offensiva.
«Una cosa positiva è certamente la forza del gruppo. Sicuramente come dice speso il Mister stiamo facendo qualcosa di incredibile. Complimenti a chi sta dietro, a squadre come Roma e Napoli, ma noi non molliamo mai. Stiamo continuando a vincere speriamo lo scudetto arrivi il prima possibile perché ci crediamo veramente», ha concluso Padoin.