Dopo Andrea Cambiaso e Vasilije Adzic, parla anche Mister Thiago Motta dal ritiro in Germania presso l'adidas HQ di Herzogenuarach: dalla panoramica su questa settimana di lavoro alla prima amichevole.
L'analisi del tecnico bianconero.
OTTIME SENSAZIONI
«Qui in Germania ci siamo trovati molto bene, mi è piaciuto tutto: dalle strutture che ci hanno messo a disposizione all'impegno di tutti i giocatori. Stiamo lavorando bene e sono molto contento. Ho percepito sin dai primi giorni a Torino che questo è un gruppo unito. Un gruppo che ha ambizioni importanti e ce lo siamo detti dal primo allenamento e sarà così, sempre, giorno dopo giorno. I più giovani? Mi hanno fatto tutti un'ottima impressione. Sono arrivati in ritiro, come è normale che sia, con grande entusiasmo e lo hanno dimostrato negli allenamenti».
DV9
«Non esiste pressione, ma soltanto una bella responsabilità. Vlahovic deve lavorare come sta facendo. Il gol per un attaccante è importante, ma ci sono tanti altri compiti nel calcio altrettanto importanti per un attaccante, lui lo sa e li svolge molto bene. Dusan è un giocatore molto importante per questa squadra, ma come ho detto nella mia prima conferenza stampa, un grande talento ha sempre bisogno del sostegno di tutta la squadra».
MENO DI UN MESE ALL'ESORDIO IN SERIE A
«Ci stiamo preparando al meglio per arrivare pronti alla prima gara ufficiale contro il Como. A chi non è qui con noi in Germania ho detto di sfruttare questi giorni per riposarsi e di mantenere la forma e quando saremo tutti insieme dovranno essere al 100%».
LA SQUADRA PER L'AMICHEVOLE CON IL NORIMBERGA
«Non ho ancora pensato alla formazione per domani (venerdì 26 luglio), valuterò chi starà meglio dopo questi giorni di lavoro e li schiererò in campo. In questo primo test con il Norimberga vorrei vedere messe in pratica alcune idee che abbiamo sviluppato in queste prime due settimane di lavoro. Sono molto curioso e sono anche sicuro che un aspetto non mancherà: l'impegno che metterà ogni singolo giocatore in campo».