Dopo il pareggio per 1-1 della gara di andata, sabato 25 maggio 2024 alle ore 20:30 la Juventus Next Gen giocherà sul campo della Carrarese e anche in questo caso avrà soltanto un risultato a disposizione per passare il turno in questo play-off di Serie C: la vittoria.
In palio, per i bianconeri, c'è uno storico accesso in semifinale: sarebbe la prima volta nella storia della Next Gen (prima Under 23, ndr).
Queste le sensazioni di Massimo Brambilla alla vigilia del match contro la formazione toscana.
LA GARA DI ANDATA
«La partita di martedì (21 maggio, ndr) è stata giocata bene, con i ragazzi abbiamo posto l'attenzione sul fatto che rispetto alla gara di campionato giocata a Carrara – dove eravamo andati in difficoltà soprattutto nella fase iniziale della sfida – abbiamo affrontato i nostri avversari con personalità. Ci siamo detti che siamo cresciuti molto, siamo migliorati, il nostro focus è stato su questi temi. La Carrarese è una squadra forte, ma l'altra sera ce la siamo giocata alla pari, imponendo il nostro gioco e dobbiamo essere consapevoli di questo aspetto».
IN TOSCANA CON CORAGGIO
«Per quanto riguarda l'interpretazione che la Carrarese darà alla sfida, non ci deve interessare più di tanto. Noi sappiamo che dovremo andare in Toscana con l'obiettivo di vincere la partita per passare il turno. Non è la prima volta che affronteremo un match con l'obbligo di vincerlo per proseguire il nostro cammino in questi play-off: è già successo contro il Pescara e contro la Casertana. Dobbiamo stare tranquilli e giocare il nostro calcio, come sappiamo. Logicamente servirà la nostra migliore versione per vincere contro la Carrarese, ma i ragazzi sono consapevoli della gara che ci attende».
L'ENTUSIASMO DELLA NEXT GEN
«In questo periodo c'è grande entusiasmo. I ragazzi sono liberi di testa, si divertono durante gli allenamenti e in partita, infatti, riescono a portare in campo la loro positività. Hanno grande voglia di proseguire questo cammino perchè stanno notando giorno dopo giorno quanto siano cresciuti e quanto stiano giocando con maturità queste gare. Non percepisco grandi tensioni in vista del prossimo appuntamento. Sanno che dovranno giocare un'altra gara da "dentro o fuori", ma non sarà la prima di questa fase, di conseguenza la affronteranno con determinazione e serenità, due delle più preziose caratteristiche di questo grande gruppo».
IL LAVORO QUOTIDIANO PAGA (SEMPRE)
«Da inizio stagione, anche quando i risultati non arrivavano, la nostra attenzione è sempre stata rivolta al lavoro quotidiano sul campo e, di conseguenza, alla crescita e al miglioramento di questi ragazzi che, soprattutto nei momenti più complicati di questa annata, hanno sempre dimostrato di avere carattere giocando partite dove la tensione era alta perchè dovevamo portare punti a casa. Nel momento in cui si sono liberati di queste tensioni, a livello mentale, è emersa tutta la loro gioventù, tutto il loro entusiasmo e penso che siano stati proprio questi elementi a fare la differenza nel nostro cammino fino a questo momento. Adesso non vogliamo fermarci».