Playoff Serie C | Carrarese-Juventus Next Gen | Le interviste

LE PAROLE DI MISTER BRAMBILLA

«C’è rammarico perchè nell’arco delle due gare probabilmente meritavamo di passare per come abbiamo giocato sia l’andata che il ritorno. Complimenti comunque alla Carrarese che ha fatto un grande campionato ed è passata in virtù della miglior classifica. Sapevo che non avremmo mollato, questa è una squadra che non muore mai, con entusiasmo e qualità. Ci abbiamo creduto, peccato per come abbiamo interpretato entrambe le sfide. C’è rammarico, un po’ di arrabbiatura perché alcune situazioni potevamo gestirle meglio, ma non c’è delusione. La nostra crescita è sotto gli occhi di tutti, far crescere questi ragazzi era l’obiettivo primario e la loro maturazione è evidente sia dal punto di vista individuale che collettivo. Hanno giocato alla pari contro una squadra forte come la Carrarese, meritando anche qualcosa di più. Grosse differenze tra il Girone A e il Girone B? Dal punto di vista logistico, direi, con trasferte molto lunghe e con difficoltà nel recuperare tra una partita e l’altra, sopratutto nella prima parte di stagione. Sia nel Girone A che nel Girone B ci sono squadre forti, dal punto di vista tecnico non è cambiato molto».

IL COMMENTO DI CHIELLINI

«È stata un’annata a due volti: un girone d’andata molto difficile, ma era previdibile quando si hanno in rosa ragazzi molto giovani, ci vuole del tempo. I ragazzi e tutto lo staff nei momenti di difficoltà non si sono arresi. Ci siamo compattati, anche i ragazzi hanno capito di dover fare quel qualcosa in più. Il girone di ritorno è stato invece entusiasmante, siamo riusciti a giocare bene e a fare tanti punti e quello di oggi è il giusto finale dal punto di vista della prestazione. Questa sera (sabato 25 maggio, ndr) siamo usciti con due pareggi ai quarti di finale dei play-off nazionali contro una squadra forte. Abbiamo fatto due partite di altissimo livello, ci è mancato qualcosa soltanto negli ultimi 20 metri. Siamo molto orgogliosi del percorso di questo gruppo, dobbiamo andarne fieri perchè il cammino è stato straordinario.

Lo storico della Next Gen ha dimostrato come in questi anni la Serie C sia stata importante per i giocatori. Yildiz e Huijsen sono solo gli ultimi passati dalla Next Gen alla Prima Squadra e a imporsi in Serie A. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi e alla Juventus per aver creduto nel progetto con anticipo».